
Stupenda giornata, sole, assenza di vento e neve polverosa (...a tratti). Per la descrizione della via confido che altri (sir Angelo) la inserisca completa di tracce gps, anche perché io mi sono fermato prima (!) e non sarebbe giusto nei confronti degli altri.Domanda: cosa sono le pietre? wikipedia da questa descrizione: aggregato naturale di sostanze minerali cristalline o amorfe poste a giunzione di tratti di neve. Mo so capite.
Aveme sciate sopr li pret!!!
La soletta è stata completamente abrasa, però le lamine sono tirate a 92°.
Come detto stupenda uscita ma....,PS: appena a Pescara ho contattato sir Gianluca (Fester) il quale quando ha visto gli sci ha fatto una faccia, del tipo ... ora si trovano delle buone occasioni.
Nonostante i danni e una caduta bella tosta (tosta perché fatta sulla carrozzabile piena di pietre per tornare alla macchina per non fare 10 metri a piedi, che botto).
Però alla muntagne c'aveme ite.
Relazione della salita:
Monte Argatone, Anticima (metri 2103) da Villalago per la Serra Sentinella
Gita molto bella e varia da effettuarsi con un buon innevamento fino a bassa quota, tenuto conto che si parte dai margini del paese di Villalago a 963 m. Intinerario sicuro e al riparo da valanghe anche dopo abbondanti nevicate.
Dislivello 1200 m, tempo di salita 3.30 circa, difficoltà MS, esposizione Nord.
Raggiungere Villalago attraverso la SS 479 della Valle del Sagittario, che da Sulmona (oppure uscita A25 di Cocullo) conduce a Scanno. Dalla statale si gira a destra e si attraversa Villalago in
direzione ovest (andando verso destra), fino ad uscirne. Si parcheggia l'auto presso una selletta dove esiste una pinetina ed una cabina del metano al margine della strada.
metanodotto, arrivando così presso un grande fontanile in cemento a quota 1227 metri. Lasciare la carrozzabile e piegare a sinistra (nord, indicazione con cartello di legno) per risalire la costa a destra del fossetto che confluisce al fontanile, guidati dai segnali del sentiero estivo. Si continua per il comodo e sicuro crinale della Serra Sentinella, tra macchie di faggi e piacevoli radure arrivando ad uscire dal bosco a quota 1720, affacciandosi dalla cresta sull'ampio ed invitante valloncello Dragonarello. L'anticima è ormai in vista e seguendo l'arrotondata dorsale, con un ultimo sforzo si raggiunge il piccolo ometto di peitra che la marca a 2103 metri.La Discesa per l'intinerario di salita.





