(il Piz Daint visto dal Munt Buffalora)
Ancora una gita in Svizzera, in bassa Engadina, ancora polvere (un po' meno a dire il vero) e tanto sole. L'ottimo innevamento che avevamo rilevato nel corso della gita al Piz Dora e Piz Turettas, ci hanno fatto propendere nuovamente per questa regione della vicina Svizzera, che si è rivelata con tutta la sua bellezza non appena abbiamo superato il Passo del Forno (Ofenpass) attraverso il quale si entra nella regione dell'Engadina.
Benché la stanchezza accumulata iniziava a farsi sentire nelle gambe, ancora prima di calzare gli sci ed iniziare la gita per il Piz Daint, dopo aver osservato il vicino Munt Buffalora non abbiamo avuto dubbi: anche oggi avremmo effettuato due salite; l'occasione era troppo "ghiotta" e la bellissima giornata di sole è stato un ulteriore stimolo.
Devo dire che la bellezza dei luoghi ed i panorami straordinari sulle Alpi, mi hanno letteralmente lasciato a "bocca aperta", al punto che insieme ad Annibale abbiamo subito iniziato a fantasticare sulle possibili altre salite con gli sci che si sarebbero potute effettuare in quella zona, ammesso che le regole del Parco dell'Engadina lo avrebbero consentito. In conclusione, qui bisogna assolutamente tornare!
Relazione:
Da Tubre in Valle Venosta, dove abbiamo stabilito la nostra base, si attraversa il confine con la Svizzera, si prosegue per la Valle Monastero fino al Passo del Forno che si supera, iniziando la discesa verso l'Engadina fino a raggiungere na grande spianata che si apre sulla nostra sinistra, dove è ubicato un ampio parcheggio sulla sinistra della strada poco prima del ristorante "Buffalora" alla nostra destra.
Dal parcheggio si supera un fossato e ci sinoltra nel piano mantenendosi leggermente a sinistra (direzione sud est), puntando direttamente al tratto finale della Val Murtarol e seguendo, ora, il corso di un torrente fino ad una biforcazione. A questo punto pieghiamo decisamente a destra (direzione sud, sud ovest) ancora lungo il torrente, per poi raggiungere un altro ampio pianoro che si attraversa puntanto direttamente al crestone nord ovest del Piz Daint, che si aggira andando attaccare il meno ripido versante ovest. Si raggiunge un colle a quota 2641 m e si prosegue sulla panoramica ed ampia cresta fino a raggiungere la base della Pala sommitale del Piz Daint, dove il terreno diviene piuttosto ripido, ed in breve si perviene in vetta.
Dopo aver effettuato la discesa per l'itinerario di salita fino al colle a quota 2641 m, abbiamo piegato in direzione ovest fino al fondo dell'ampia valle ai piedi della montagna, iniziando la risalita puntando ad un costone a nord est del Munt Buffalora, che abbiamo superato a quota 2150 m circa (o poco di più). A questo punto in direzione sud ovest si risale il pendio punteggiato da alberi isolati, fino a raggiungere un ripiano a quota 2360 m passando alla sinistra di una evidente altura arrotondata, per poi piegare a destra fino ad una sella che si supera. Mantenendosi sul lato destro della cresta, ora evidente, in breve si perviene sulla vetta del Munt Buffalora. In discesa si segue l'itinerario di salita, attraversando il bosco rado fino "all'Alp Buffalora", per poi attraversare la piana in leggera discesa fino al parcheggio.
Per le foto della gita clicca qui o sul titolo del post.