sabato 25 dicembre 2010

NATALE 1956 - Tragedia sul Monte Bianco



Natale 1956.




Si consuma una delle piu’ drammatiche tragedie dell’alpinismo.

Due ragazzi francesi, François Henry, 23 anni, e Jean Vincendon, 24 anni, partiti alla conquista del Monte Bianco, vengono presi in trappola dalla tempesta insieme con il celebre Walter Bonatti. La loro salvezza era seguire le tracce del grande alpinista italiano che avevano incrociato nell’ascesa, ma stremati nelle forze e sorpresi dalla notte finiscono per ritrovarsi soli, sperduti a 4000 metri di quota sul Monte Bianco in pieno inverno.


Dopo dieci giorni di smarrimento e di sofferenza, dopo diversi tentativi di soccorso dall’alto con elicotteri, dopo che Lionel Terray, "eroe dell'Annapurna", ha inutilmente tentato di raggiungerli via terra con una squadra di soccorso di volontari, i due "naufraghi" vengono abbandonati nel relitto di un elicottero che si è schiantato vicino a loro tentando una manovra disperata.
I soccorritori hanno promesso di tornare …....


Solamente il 19 marzo faranno ritorno all’elicottero precipitato dove avevano temporaneamente” ricoverato i due ragazzi.
"Questi ragazzi sono stati beffati dal destino"... Un commento del soccorritore Honoré Bonnet, riassume bene l'implacabile catena di errori, debolezze e sfortune che hanno alimentato uno dei maggiori drammi dell'alpinismo.
Una storia molto toccante che viene raccontata in un celebre libro “Naufragio sul Monte Bianco” che vi consiglio caldamente di leggere.

Nel post alcune immagini tratte dai giornali dell'epoca.

venerdì 24 dicembre 2010

Monte BOLZA



















Itinerario panoramico con qualche difficoltà, ci sono passaggi di I grado, ben ripagato da una prospettiva unica su Campo Imperatore e sul Gran Sasso.

Oltrepassato Castel del Monte (1346 mt), direzione Campo Imperatore, si continua per circa un km fino ad arrivare a quota 1367 mt in corrispondenza di una carrareccia verso sinistra dove si parcheggia. Si segue brevemente la carrareccia quindi deviare a destra a raggiungere la vecchia mulattiera.

Questa risale diagonalmente fino al crinale tra Monte Bolza e Monte Licciardi per poi traversare al panoramico Guado della Montagna (1635 mt) da cui si osserva Campo Imperatore, il Prena ed il Camicia.

Si continua liberamente in direzione della dorsale Sud che, con pendenze crescenti, raggiunge la cresta e poi , tra facili roccette, Monte Bolza (1904 mt).
Bello il colpo d'occhio sulla sinuosa ed articolata cresta con la possente mole del Gran Sasso che si erge sullo sfondo.


In alternativa,parcheggiata l'auto in prossimità del tornante di Q.1346,si segue la pista di fondo percorrendo tutta la Valle Natrella a modesta pendenza.
Si perviene ad una vasta piana dove è il Pozzo di Natrella.Si continua in direzione Nord-est per un valloncello,puntando al roccioso M.Bolza.
Si risalgono le Coste di Bolza con pendenza sempre maggiore.Si risale un evidente canale posto immediatamente ad Ovest della vetta,con zig-zag sempre più stretti.Si perviene così ad un colletto a Q.1890 circa.Lasciati gli sci, si percorre con qualche attenzione la cresta Nord-Ovest di M.Bolza, con qualche tratto di misto di modesta difficoltà (I° grado).

lunedì 20 dicembre 2010

BUON NATALE E FELICE ANNO!!!


COME OGNI ANNO, IL PONTIFEX, IN PROSSIMITA' DELLE FESTIVITA' NATALIZIE, NON PUO' ESIMERSI DAL FARE GLI AUGURI DI BUON NATALE E FELICE 2011 A TUTTI I CAVALIERI E LE RISPETTIVE FAMIGLIE; IN PARTICOLARE A MARCO (IL VICENTINO) COSTRETTO AD UNA SOSTA FORZATA A CASA PER UN INFORTUNIO CAUSATO DAL NOSTRO ELEMENTO ESSENZIALE...LA POLVERE!!LA RACCOMANDAZIONE PRINCIPALE CHE MI SENTO DI FARE E'QUELLA DI NON ABBUFFARSI E DI SCIARE MOLTO, SEMPRE CON LE DOVUTE ATTENZIONI.COME SI SUOL DIRE:" A RECCHIE RITT'".IL PONTIFEX RIENTRERA' NEL PIENO DELLE SUE ATTIVITA' ISTITUZIONALI E SPORTIVE DOPO LE FESTE.UNA PAUSA NECESSARIA PER SMALTIRE UN PO' DI BLOGGHITE E DI MONTAGNITE!!BISOGNA RITROVARE LE GIUSTE MOTIVAZIONI SENNO' DIVENTA TUTTO OVVIO!!AL CONTRARIO DI UN NOSTRO CARO CAVALIERE IL QUALE HA DECISO DI PASSARE IL SANTO NATALE SUL MONTE PIZZONE E CAPODANNO A IACCIO PORCELLI, NOTO 2000 DEI MONTI DELLA LAGA.IL CAVALIER IL MASCHERONE PARE VOGLIA TRASCORRERE LA NOTTE DI CAPODANNO A FONTE RIONNE DEL MONTE INFORNACE PER FESTEGGIARE "IL MASCHERONE STEEP" ORMAI ENTRATO NELLA LETTERATURA APPENNINICA.COMUNQUE CHI E' INTERESSATO A PARTECIPARE AGLI EVENTI E' PREGATO DI CONTATTARE IL SOTTOSCRITTO PERCHE'LA PARTERCIPAZIONE E' A NUMERO CHIUSO E NECESSITA UNA MIA RACCOMANDAZIONE QUALORA SI DOVESSE SUPERARE IL NUMERO PREVISTO.SONO PREVISTI RICCHI PREMI E COTILLONS.BUONE FESTE!!!!!!!!!!!

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