Iscritti alla gita erano i Cavalieri Silvio, Velluto, Massimo, Polveronzola (quando cambi nome?), Alain, il Grande Silente, Lorenzo figlio del Grande Silente ed il sottoscritto. Bisognava recuperare la debacle di quest'inverno quando un subdolo virus intestinale rese impossibile la presenza del Grande Silente e, conseguentemente e con suo forte rammarico, del cavalier Lorenzo in una gita che aveva la stessa meta.
Non avvezzo alla costumanza dei Cavalieri di recarsi in montagna con qualsiasi tempo secondo la filosofia che in montagna quello che si trova si prende, una serie di sms e qualche telefonata del Grande Silente hanno tentato di dirottare i piedi dei Cavalieri sotto qualche tavolo domenicale, ma tutto era stato preparato per “condurre” il giovane Cavaliere Lorenzo fin sul Monte Corno Grande passando per il ghiacciaio del Calderone. Un’uscita facile, ma di grande respiro per la suggestiva atmosfera del luogo, e tappa necessaria di acclimazione in vista della performance su un 4.000 che il giovane Cavaliere ha programmato per ripercorrere le orme dei genitori.