venerdì 31 marzo 2017

Maiella ..le sue aeree creste, le sue impervie valli.


Eccoci in Abruzzo , finalmente . 
Siamo qui per fare uno splendido viaggio sulle  aeree creste della Maiella , per scendere una delle sue valli  più nascoste ,in una traversata definita tra le più belle dell'Appennino , La traversata di Palombaro.
Per l'occasione ci accompagnano lungo tutta la gita tre amici Abruzzesi , Angelo sarà con noi anche l'indomani quando saliremo i ripidi pendii di Fondo Maiella..ma questa è un altra storia...
Resta comunque il fatto che salire questa montagna, così vasta ,così imponente nella mole ,così articolata di valli , di canaloni che precipitano per 1500m e a volte anche più verso il basso , mi incute sempre molta riverenza... e il sonno che precede le salite non è mai pesante..
Ormai la fama della Maiella per le sue discese mozzafiato sul versante Ovest , per le sue profonde valli sul versante orientale ha raggiunto gran parte del popolo scialpinista , la presenza poi di neve fino a tarda primavera completa  l'opera. Questa con le sue vette che sfiorano i 2800 m di altezza è la Montagna perfetta..
la splendida gita al monte Focalone  , attraversando la bella cresta di Scrimacavallo , la discesa nella selvaggia valle del Forcone, la risalita, al cospetto di alcuni stupendi esemplari di Camosci Abruzzesi, al monte Martellese , la sorprendente discesa nel Fosso del Monte  , nella riserva di Ugni  ha lasciato a tutti noi una profonda riconoscenza , in 20 km di percorrenza, in una discesa di quasi duemilametri di dislivello abbiamo vissuto questa montagna con continuo stupore , sette ore di viaggio, di fatica di gioia di sorrisi e trovare poi,una fontana di acqua fresca all'uscita della gola, è impagabile.
Abbiamo soggiornato a Pretoro, uno degli incredibili paesi costruiti e in parte scavati   nelle rocce calcaree di questi luoghi... e la bella sensazione che provo quando sono da queste parti è semplicemente quella di sentirmi a casa.   io e i miei amici Giambroz ,MauroS., RobertaS, ringraziamo tutte le persone che ci hanno accompagnato in questi due giorni indimenticabili . lascio ora che le immagini ci raccontino.
                          

Archivio blog