venerdì 30 dicembre 2016

SERRA CAPRA MORTA MT.1937

IN PIENA CAMPAGNA DELLA CONQUISTA DEI 2000, SALENDO ALLA SERRA DEL CAMPITELLO AVEVO NOTATO UNA BELLA MONTAGNA ISOLATA CHE SI PUO' AMMIRARE ANCHE SALENDO A PASSO GODI DALLA CARROZZABILE DA SCANNO. E' UN QUASI 2000 (MT.1937) E NON E' A TORTO TRASCURATO PERCHE' RIENTRA IN UN CIRCUITO ESCURSIONISTICO MOLTO FREQUENTATO. ALLE SUE PENDICI CI SONO DUE STAZZI IMPORTANTI DENOMINATI RISPETTIVAMENTE "DEL CAMPO" E DI "CAMPOROTONDO". NELL'OCCASIONE HO NOTATO LA POSSIBILITA' DI FARE UNA BELLA TRAVERSATA EST-OVEST SALENDO PER IL VALLONE DI CAPRA MORTA E GIUNTI ALLO STAZZO DEL CAMPO SALIRE A SERRA CAPRA MORTA PER POI SCENDERE ALLO STAZZO DI CAMPOROTONDO E, QUINDI, SCENDERE PER LA VALLE DEL TASSO FINO A ROTORNARE AL PUNTO DI PARTENZA - MASSERIA PARENTI.CON LA CONQUISTA DI SERRA CAPRA MORTA E' INIZIATO IL "NUOVO MATTINO" ESCURSIONISTO DEL CAVALIER SILVIO IL QUALE PUR ESSENDO IN CONGEDO HA UN TRAGUARDO AMBIZIOSO CHE E' QUELLO DELLA CONQUISTA DEI QUASI DUEMILA DELL'APPENNINO, OSSIA CIME COMPRESE TRA 1900 E 2000 METRI. PER INCORAGGIARLO L'ELITE DEI CAVALIERI DELLA POLVERE LO HA ACCOMPAGNATO NELLA PRIMA TAPPA DI QUESTA SUA NUOVA AVVENTURA COME BUON AUSPICIO.AMPIO SERVIZIO FOTOGRAFICO DEL PONTIFEX A MEZZO LINK:https://goo.gl/photos/pwGLSyNCgwgABnXv5

Gabriele sale verso la cima di Serra Capra Morta

La piana con lo Stazzo del Campo e Serra di Monte Canzoni


giovedì 13 ottobre 2016

RRM - Rete Radio Montana

Un saluto a tutti, è molto che non scrivo.

Da un po di tempo sto seguendo una iniziativa a livello nazionale per implementare la sicurezza di tutti noi "nontanari". Il progetto è ormai maturo e vorrei condividerlo.

Il progetto si chiama Rete Radio Montana (RRM) e si prefigge un uso diverso degli apparati radio "PMR446" (le c.d. radioline che quasi tutti noi abbiamo).

Il fine è quello di avere tanti "punti" in ascolto che vagano per i monti. In caso di necessità, in alternativa al telefono (che potrebbe non avere la copertura), considerata la quota di esercizio dell'escursionista che amplifica la portata utile del dispositivo, si può comunicare via radio con un altro escursionista che magari è in copertura GSM è può richiedere l'intervento di circostanza.

Sul sito di riferimento http://www.reteradiomontana.it/ troverete le altre info e il modulo per aderire.

Leggendo sulla rete non ho trovato controindicazioni e motivi per non aderire. Fatemi sapere la vostra.

Una curiosità: la sigla radio per il nostro Abruzzo è: MIKE (a cui seguirà un numero assegnato dall'Organizzazione), es: MIKE 1

Ci si vede presto.

venerdì 7 ottobre 2016

UN DUEMILA DOC: CIMA A MARE MT.2014

CON L'AGGIORNAMENTO DELL'ELENCO DEI DUEMILA EFFETTUATO DAL CLUB SONO STATE INSERITE NUOVE CIME CHE CONSENTONO ALL'ESCURSIONISTA DI SCOPRIRE NUOVI LUOGHI E AMBIENTI ALTRIMENTI "A TORTO TRASCURATI" SIA PER LA LORO BELLEZZA CHE PER LE CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE. UNA DI QUESTE E' CIMA A MARE MT.2014, COSI' DENOMINATA DALL'ILLUSTRE APPENNINISTA CRISTIANO IURISCI IN LUOGO DI CIMA CAMPIGLIONE, SITUATA NEL P.N.A.M. E L. E' UN DUEMILA CHE FA DA VEDETTA AL MONTE A MARE ED E' UBICATO A RIDOSSO DELLA SUA PARETE EST. PER RAGGIUNGERLO CI SONO DUE POSSIBILITA': DALLA PIANA DI FORME FACENDO UN FUORISENTIERO NEL BOSCO ED E' LA VIA PIU' CORTA, MENTRE PIU' LUNGA E' QUELLA CHE PARTE DALLA PIANA DI CAMPITELLI E UNA VOLTA RAGGIUNTO IL PASSO DEI MONACI SI CONTINUA, PER CRESTA, FINO ALLA METUCCIA E MONTE A MARE. UNA VOLTA RAGGIUNTA LA CIMA DI MONTE A MARE NON E' DIFFICILE INDIVIDUARE UNA TRACCIA DI SENTIERO CHE PARTE DALLA SELLA POSTA A SUD DELLA CIMA VERSO COSTE DELL'ALTARE E CHE ATTRAVERSA LA SOTTOSTANTE CONCA FINO ALLA CIMA DELLA NOSTRA MONTAGNA. LA SECONDA E' LA VIA CHE ABBIAMO SEGUITO NOI SIA ALL'ANDATA CHE PER IL RITORNO. IL PRIMO TRATTO DI  SENTIERO, SOTTO LA SELLA, E' ERBOSO ED E'ABBASTANZA RIPIDO ED ESPOSTO,  QUINDI DA SCONSIGLIARE CON TEMPO INCERTO PERCHE' IN CASO DI PIOGGIA E' PROBLEMATICA SIA LA DISCESA CHE LA RISALITA. E' UN DUEMILA CHE NON PUO' MANCARE AL COLLEZIONISTA ED E' STATO GIUSTAMENTE AGGIUNTO ALL'ELENCO UFFICIALE. AMPIO SERVIZIO FOTOGRAFICO CLICCARE SUL SEGUENTE LINK:
https://goo.gl/photos/toz85if4R2r41jWa7

La Meta dalla Piana dei Biscurri

Il mitico Angelo Albanese con il Monte Meta

Nicola e Raffaele all'inizio della cresta che parte dal Passo dei Monaci

il tratto di cresta che unisce la Metuccua al Monte a Mare

Angelo in prossimita' della vetta di Cima a Mare

Monte a Mare da Cima a  Mare

La Metuccua da Cima a Mare

Nuvole verso Coste dell'Altare
 Siesta sulla Cima a Mare


Gabriele su Cima a Mare

Cima a Mare dalla sella di discesa

Monte a Mare e Cima a Mare

Cima a Mare dalla cresta

giovedì 22 settembre 2016

CIMA MACIRENELLE MT.2017 CON UN MAIELLISTA DOC!!!!

QUANDO DEVO FARE UNA ESCURSIONE NEL MASSICCIO DELLA MAIELLA, AL MASSIMO DUE  IN UN ANNO, ANZICHE' ENTUSIASMARMI E CARICARMI MI INSORGE UNA SORTA DI SCORAGGIAMENTO PENSANDO ALLA LUNGHEZZA SIDERALE  E AL DISLIVELLO HIMALAIANO DEGLI ITINERARI. QUESTA VOLTA, INVECE, NON HO AVVERTITO QUESTA SENSAZIONE PERCHE' HO AVUTO UNA SPECIE DI ANTITODO DENOMINATO FRANCO CAMPANELLA DATOMI IN EREDITA' DAL CAVALIER SILVIO IN CONGEDO. FRANCO SI E' PRESENTATO IN MODO DISCRETO E UMILE  E IL CAVALIER SILVIO ME LO HA DESCRITTO COME UN ECCELLENTE CONOSCITORE DELLA MAIELLA NONCHE' CUSTODE DI UN ARCHIVIO FOTOGRAFICO SU QUELLA MONTAGNA DI CIRCA 2000 FOTOGRAFIE. PENSO CHE L'ANSIA DI FARE UN GITA CON LUI MI HA TOLTO LE SENSAZIONI NEGATIVE E LA SUA COMPAGNIA SI E' RIVELATA GRADEVOLE E PROFICUA PERCHE', SOTTO IL PROFILO CULTURALE, MI HA FORNITO DATI E NOTIZIE SULLA ESCURSIONE EFFETTUATA. SIAMO ANDATI SULLA CIMA MACIRENELLE DA CAPO LE MACCHIE DI FARA SAN MARTINO SITUATA SUL VERSANTE ORIENTALE DEL MASSICCIO, QUELLO A ME PIU' SCONOSCIUTO. E' UN DUEMILA DA COLLEZIONARE ED E' MOLTO ESTETICO AL PUNTO CHE FRANCO LO CHIAMA "IL CERVINO DELL'APPENNINO" PERCHE' GUARDANDOLO DALLE VALLE DEL SANGRO SEMBRA PROPRIO UNA PRIMAMIDE ANCHE SE E' ERBOSA. 
Verso Colle Bandiera
 Franco con Cima della Stretta e la Val  Serviera
 Cima della Stretta
 Colle Bandiera visto salendo verso Cima Macirenelle
 Franco impegnato in un tratto ripido
 Gabriele sale in scioltezza da "MAIELLISTA NATO" come definito da Franco
 Panorama
 L'ultimo tratto
 Cima Macirenelle mt.2017 DEL DUEMILISTA
 La Cima con sullo sfondo in primo piano Monte Forcone e Martellese in secondo le Murelle e Acquaviva
 La nuova cordata battezzata dal CAVALIER SILVIO in Congedo
 Abissi sulla Valle del Fossato e Fara San Martino
 Gabriele sulla vera Cima Macirenelle mt.1995
 Franco sulla vera Cima Macirenelle mt.1995

mercoledì 7 settembre 2016

VIA AGNELLI - LEONE ALLO SPERONE CENTRALE

IL VERSANTE SUD DELLA VETTA OCCIDENTALE DEL CORNO GRANDE E' FAMOSO PERCHE' E' IL PIU' FREQUENTATO PER LA PRESENZA DELLA MITICA "DIRETTISSIMA" CHE E' LA VIA ALPINISTICA PIU' FACILE PER RAGGIUNGERE LA VETTA. E' IL PRIMO ITINERARIO CHE OGNI ARRAMPICATORE O ESCURSIONISTA PERCORRE ALL'INIZIO  DELLA PROPRIA ATTIVITA' E NON CI SI STANCA MAI DI RIPETERLA PERCHE' SI POSSONO FARE DIVERSE VARIANTI LUNGO IL PERCORSO E OGNI VOLTA SEMBRA DI ARRAMPICARE SU UNA  VIA DIVERSA. PER L'ARRAMPICATORE C'E' LO SPIGOLO SUD-SUD-EST CHE E' LA VIA DI  ARRAMPICATA PIU' CLASSICA PER RAGGIUNGERE LA VETTA E PER L'ESCURSIONISTA LA CRESTA OVEST E' QUELLA PIU' FREQUENTATA,. LA FORMAZIONE ROCCIOSA CHE CARATTERIZZA IL VERSANTE PERCHE' INCONFONDIBILE, DATA LA SUA MOLE E LA STRUTTURA MONOLITICA, E' LO SPERONE CENTRALE. UBICATO PROPRIO NEL MEZZO DEL VERSANTE SUD, TRA LO SPERONCINO E LO SPIGOLO SUD-SUD-EST, CI SONO DIVERSE BELLE VIE DI ARRAMPICATA E LA MENO RIPETUTA, PUR ESSENDO LA PIU' EVIDENTE PERCHE' SI SVOLGE LUNGO UNA FESSURA OBLIQUA PARALLELA AL FILO DELLO SPERONE, E' LA "AGNELLI - LEONE". LA GUIDA DEL CAI - T.C.I. LA CLASSIFICA DI 4° GRADO MANCANDO DELLE INFORMAZIONI AL RIGUARDO. SIN DAGLI ALBORI DELLA MIA ATTIVITA' ARRAMPICATORIA AVEVO NOTATO QUELLA FESSURA E OGNI VOLTA CHE ANDAVO DA QUELLE PARTI LA RIGUARDAVO AMMIRANDO LA SUA LOGICITA'. SONO PASSATI GLI ANNI MA LA VOGLIA DI  SALIRLA E' RIMASTA INTATTA FINTANTO CHE QUALCHE GIORNO FA CI SONO ANDATO CON LEANDRO GIANNANGELI (GUIDA ALPINA) CHE L'AVEVA GIA' SALITA TANTI ANNI FA E IL CARO AMICO ATTILIO. ECCETTO CINQUE METRI CIRCA SICURAMENTE SUPERIORI AL 5°, CHE SI PROTEGGONO BENISSIMO CON DATI E FRIENDS, LA DIFFICOLTA' TECNICA E' DI 4° GRADO E LA VIA SI SNODA LUNGO UNA FESSURA, IN PIU' PARTI LISCIA, CHE  RICHIEDE UN'ARRAMPICATA DI ADERENZA, D'EQUILIBRIO E IN ALCUNI TRATTI ANCHE ATLETICA. PER ANDARE ALL'ATTACCO DELLA STESSA ANZICHE' SEGUIRE LA RAMPA CHE PARTE DAL CANALE MORIGGIA-ACITELLI ABBIAMO FATTO I PRIMI TRE TIRI DI CORDA DELLA VIA CLASSICA DELLO SPERONE CENTRALE. CON QUESTA VIA HO CONCLUSO LA MIA PERSONALE COLLEZIONE DI VIE DI ARRAMPICATA SU QUESTO VERSANTE DELLA MONTAGNA.
Leandro e Attilio

 Leandro alla partenza
 Leandro alla fine del primo tiro
 Attilio all'attacco
 Leandro all'inizio del secondo tiro
 Attilio all'inizio del secondo tiro
 Leandro all'inizio del terzo tiro
 Leandro a meta' del diedro del terzo tiro
 Leandro all'uscita del diedro
 Attilio all'inizio del diedro
 Attilio dopo aver superato la parte difficile del diedro
 La fessura della Via Agnelli-Leona vista dalla terza sosta
 Gabriele in arrampicata lungo la fessura
 Attilio nella parte difficile
 Gabriele nella parte difficile
 Dopo il superamento della parte difficile
 Verso la fine della via
 Leandro all'inizio dell'ultimo tiro
 Autoscatto dei protagonisti








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