Siamo contenti di annoverare tra i nostri amici del blog anche il Grande Matteo!Molti di noi lo conoscono gia', ma qualcuno non ancora!
Avra' modo di capire con chi abbiamo a che fare!
Un vero tosto! Grandissimo sciatore, instancabile tracciatore, esperto alpinista ed atletico freeclimber. (Non so come va sulla MTB.....)
Giusto per far capire con chi avete a che fare vi racconto un aneddoto vissuto dallo stesso, con me ed il Mascherone parecchi anni addietro.
Abbiamo effettuato una piccola escursione sopra Caramanico fino all'eremo di San Giovanni all'Orfento. Il ragazzo era un po' claudicante e si lamentava per un leggero fastidio alla gamba, ma tutto sommato procedeva con la sua solita andatura da Yeti.
Il giorno dopo si recava al pronto soccorso dove gli riscontravano la frattura del perone della gamba dove lamentava un leggero fastidio!!!!
Pertanto sappiate con chi avete a che fare frequentatori del blog!
Comunque un caloroso saluto al nostro "EIGER".
4 commenti:
mi associo al saluto di benvenuto di Walter, il più titolato, tra tutti noi, come narratore delle gesta del cavalier "eiger" ... ma forse anche il Grande Assente sa qualcosa.
Benvenuto Cavalier Eiger!D'altra parte ti avevo già dato il benvenuto sul blog ad aprile,come avrai notato...e in quel benvenuto fosti salutato come Faraone e Orco e Energumeno di Tavola Rotonda!E d'altra parte rimarrà sempre viva in me la riconoscenza per la traccia fatta sopra a Guado di Coccia,che agevolò la gloriosa conquista di Tavola Rotonda da parte mia e di Marco(mò magari questa conquista ti farà sorridere...raccontano che tu d'inverno la fai 2 o 3 volte a settimana...ma t'assicuro che al 4° o 5° tentativo-tutti fatti con la bufera per la verità-m'ero un pò stancato...e la traccia un pò aiutò).
Ri-benvenuto Cavaliere della Tavola Rotonda!
E' una gioia per me entrare a far parte di questo gruppo.
Conosco molti fra voi. Alcuni sono in realta' piu' che amici. Con Walter abbiamo condiviso anni di studio e arrampicata sempre in grande sintonia e rispetto reciproco, cosa non comune fra colleghi di facolta'. Tramite lui ho conosciuto molti fra cui Vincenzo, Silvio, Angelo e anche altri. Mi scuso se non emerge prontamente il loro nome dalla mia mente. Ma e' solo questione di tempo. Con Angelo in realta' ci siamo legati spesso in cordata e la mia stima nei suoi confronti come alpinista e come amico mi sorprende nel riconfermarsi anno dopo anno sempre piu' intensa. Una persona preziosa specie se la tua corda e' anche la sua, ma ovviamente non solo.
Io non vado oltre. La simpatia e l'ironia di tutti gli interventi e' piacevolissima. Un sacco di risate a pensare che mentre mi avvicinavo a Silvio verso Coccia ero convinto che fossero ROMANI!!!!!! E mi stavo gia' preparando a ... ABBRUCIARLI!!!Invece e' bastato uno sguardo, era gente nostra. Gente di Montagna, della Grande Montagna Nostra, della regione piu' bella del mondo: l'Abruzzo. A presto Cavalieri.
Mitico Matteo!
Mi rivolgo agli altri consociati: è tosto, il racconto di Walter è tutto vero! Non per fare del revival ma indelebile il periodo di Roccamorice (9-10 anni fa)dove Matteo "imbastiva" il suo rituale prima, durante e dopo l'arrampicata. Vietato fiatare a chi stava sotto, nelle vie affianco guai a chi sbuffava e le macchine sotto dovevano spegnere il motore e passare "a spinta" col rischio di prendersi le parolacce se si avvicinavano più di 1 metro alla sua corda. Erano cazziatoni assicurati se non rispondevano, sennò...si poteva passare anche ad altri argomenti "più persuasivi".
BENVENUTO MATTEO!
...e...attento!! come hai letto nel sottotitolo:
HIC SUNT LEONES..
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