... questa domenica è stata una giornasa polverosa trascorsa insieme a due veterani dello ski-alp abruzzese; Fabrizio e Mauro nel feudo del monte Palombo per la cresta Nord-Ovest.
La giornata era data dal meteo come pessima, ma noi siamo stati fortunati incontrando anche un pallido sole. Le condizioni della neve erano ottime: polvere.
Non c'è da aggiungere altro.
Dislivello: circa 800 mt.
Alla data attuale il passo del Diavolo è inagibile per frana quindi bisogna fare il giro percorrendo la strada che da Cocullo porta verso Bisegna (tortuosa ma larga e ben tenuta). Si arriva, dopo aver oltrepassato il bivio per Bisegna , al primo tornante ove sulla sinistra si ha la fonte Padura (mt. 1275). L'asciata l'auto e calzati gli sci si entra nella sterrata e si imbocca una radura dopo una sbarra metallica e si inizia a risalire il bosco per il sentiero marcato con bollini arancioni. Bisogna evitare, guadagnando quota, di portarsi verso destra perchè li il bosco si infittisce e si hanno dei salti di rocce. Una volta raggiunto la fine del bosco si incontra un grosso ripetiore e, di li a poco, si raggiunge la vetta per via di cresta. Discesa per la via di salita.
La giornata era data dal meteo come pessima, ma noi siamo stati fortunati incontrando anche un pallido sole. Le condizioni della neve erano ottime: polvere.
Non c'è da aggiungere altro.
Dislivello: circa 800 mt.
Alla data attuale il passo del Diavolo è inagibile per frana quindi bisogna fare il giro percorrendo la strada che da Cocullo porta verso Bisegna (tortuosa ma larga e ben tenuta). Si arriva, dopo aver oltrepassato il bivio per Bisegna , al primo tornante ove sulla sinistra si ha la fonte Padura (mt. 1275). L'asciata l'auto e calzati gli sci si entra nella sterrata e si imbocca una radura dopo una sbarra metallica e si inizia a risalire il bosco per il sentiero marcato con bollini arancioni. Bisogna evitare, guadagnando quota, di portarsi verso destra perchè li il bosco si infittisce e si hanno dei salti di rocce. Una volta raggiunto la fine del bosco si incontra un grosso ripetiore e, di li a poco, si raggiunge la vetta per via di cresta. Discesa per la via di salita.
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