giovedì 27 gennaio 2011

Monte Rapina da san Nicolao

So benissimo che postando queste poche righe mi attirerò le ire di qualcuno (se non di tutti). Ma prima di tutto il dovere.
E' un po di tempo che un gruppo di rivoluzionari sta seminanado il seme della discordia gettando fango su alcuni Cavalieri rei, a loro dire, di non lavorare mai. Falso! e ve lo dimostro.
Il fatto è che questi personaggi del sottobosco (non di PL!) della menzogna non sanno che lavoro in realtà noi facciamo.
Oggi, ad esempio, essendo arrivata una segnalazione che alcuni ciaspolatori avevano violato (calpestandole) alcune tracce di ignari ski-alper sul monte Rapina immediatamente ci siamo attivati e in barba ad ogni regola contrattuale, sacrificandoci (in silenzio, come sempre), già alle 7.45 eravamo sul posto di lavoro. Nonostante a San Nicolao ci siamo dovuti femare con le auto, siamo andati avanti, incuranti del fatto che da li a poco un forte sole ci avrebbe avvolto!
In effetti lungo il percorso abbiamo rilevato numerose prove che la notizia era fondata. Per fortuna i ciaspolatori si sono fermati al rifugio Barrasso.
Una volta giunti in vetta e constatato che, almeno li, tutto era regolare, siamo riscesi.
Detta così sembra facile, provate voi a scendere dal monte Rapina con circa un metro di neve farinosa, un sole fortissimo tanto da stare senza cappello per il caldo! E poi ci si accusa di non lavorare! Ma! come direbbe qualcuno "... è un complotto internazionale..."
Seguono alcune foto a testimonianza del lavoro svolto. Per non irritare alcuni Cavalieri i visi dei componeneti della odierna pattuglia sono stati oscurati in modo da renderli irriconoscibili (sic!)






Prima di chiudere una comunicazione di servizio: dallo ore 10.00 odierne la strada per l'attacco del monte Rapina è stata ottimamente pulita dalla neve.
ndr: sciata f a n t a s t i c a!
Ah dimenticavo, Grazie!

2 commenti:

Il Mascherone - Vince Odoardi ha detto...

Beh, ENCOMIABILE lo zelo ed il senso di attaccamento al lavoro ed alla causa...effettivamente sotto quel sole cocente, con tutta quella neve, doversi alzare presto alla mattina e fare tutta quella strada in macchina e poi a piedi...bè, meno male che c'è qualcuno disposto a farlo...GRAZIE a nome della collettività!

marco (il vicentino) ha detto...

l'attaccamento al lavoro che avete dimostrato,non deve passare innosservato....il ministro BRUNETTA....va informato...ahahahah

PS.PARACULIIIII

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