venerdì 4 febbraio 2011

"MMBACCIA ME' NCHI LI PIPP' DI CAN', CI' VO' QUILLE DI QUECCHIE"

COSI' RIPETEVA SOVENTE MIO ZIO UMBERTO PER DESCRIVERE LA VALENZA DELL'AVVERSARIO. "AI VOGLIA" AD INDIRE SONDAGGI E REFERENDUM!!!
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6 commenti:

Annibale ha detto...

Carissimo Re Sole Aprutino,
come ben sai,purtroppo sono ignorante,autodidatta,impacciato,
provincialotto ecc. ecc. e per di più non parlo le lingue ,ahimè.
Cosa vuol dire la tua (sicuramente) illuminata frase (2° parte):".... cì vò quille di Quecchie" ???

4 febbraio 2011 alle ore 15:29
il Grande Assente ha detto...

Ormai è evidente che la "polvere" che ci unisce e ci appassiona non è più quella candida che scende dal cielo ma quella che viene inalata......

4 febbraio 2011 alle ore 17:40
pastarella? ha detto...

Oggi pomeriggio sono stato oggetto delle ire del Pontifex per il sondaggio!
Ero tranquillamente intento a chiacchierare all'interno del negozio Altaquota (se mai Tonino dovesse leggere il blog colgo l'occasione per un saluto)quando il Pontifex irrompe nel negozio e mi fulmina con uno sguardo. Mi preleva di peso e nel portarmi fuori mi dice "... tu sei un cospiratore... ci sono più votanti che cavalieri..."
Dopo un po il clima si riasserena e ci avviamo in un piacevole passeggiata in centro durante la quale incontriamo un vecchio amico di cordata di alcuni Cavalieri, tale Pino.
Dopo i saluti con il Pontifex lo invito a partecipare al sondaggio......

7 febbraio 2011 alle ore 20:53
il Grande Assente ha detto...

Soprattutto è un vecchio amico di cordata mio e di Silvio....Abbiamo fatto alcune splendide soste insieme salendo in invernale sul Monte Corvo, con alcuni imprevisti......Do you remember, Silvio??

8 febbraio 2011 alle ore 08:40
gabriele ha detto...

"QUECCHIE" STA A TERRA COTTA, CERAMICA.UNA VOLTA, IL VOLGO FUMAVA CON LA PIPA DI CANNA CHE CRESCE NEI FOSSI E CON LA PIPA AVENTE LA TESTA DI TERRA COTTA RAFFIGURANTE IL PROFILO DI UNA TESTA UMANA CON LA RESTANTE PARTE DI CANNA.CHIARAMENTE LA PIPA DI CANNA CON IL PASSARE DEL TEMPO SI CONSUMAVA ED ALLA FINE BRUCIAVA,MENTRE QUELLA DI TERRA COTTA RIMANEVA INTATTA.ECCO, ALLORA, SPEGATO IL SIGNIFICATO METAFORICO DEL DETTO.CONTRO DI ME CON LE PIPE DI CANNA CHE BRUCIANO!!!CI VOGLIONO QUELLE DI TERRA COTTA CHE DURANO!! QUINDI LA DISTINZIONE DEL VALORE DEGLI AVVERSARI!!!CONTRO DI ME CI VOGLIONO FUMATORI CON PIPE DI "QUECCHIE"!!!!

8 febbraio 2011 alle ore 09:38
Annibale ha detto...

Sono sempre più annichilito dalla saggezza e dalla cultura del Pontifex.
Dalla tradizionale saggezza popolare Egli riesce a dedurre conclusioni quasi filosofiche.
E' davvero il Sole che ci illumina!

8 febbraio 2011 alle ore 12:03

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