martedì 27 settembre 2011

TeufelsWand (Roda del Diavolo)


Roda del Diavolo (a sx) e Croz di S. Giuliana (a dx)


Roda del Diavolo dai pressi della Forcella delle Rode


Rif Pederiva e Rif Roda de Vael


Roda de Vael vista dalla vetta della Roda del Diavolo


alcuni alpinisti sull'ultimo tiro della normale del Croz di S. Giuliana


l'itinerario da me seguito,visto dalla vetta della Roda de Vael


Roda del Diavolo (TeufelsWand) dal passo di Costalunga
quota vetta (m): 2723
dislivello complessivo (m): 900
difficoltà: PD- ::
esposizione prevalente: Varie
località partenza: Passo Costalunga (Vigo di Fassa, TN)
punti appoggio: Rif Pederiva e Rif Roda de Vael

cartografia:TABACCO N. 06 - Val di Fassa 1:25000

Cima poco frequentata del Catinaccio (sottogruppo Vael). Il punto di partenza è il rifugio Roda di Vael, facilmente raggiungibile da Ciampedie per il sentiero n. 545 o dal rifugio Paolina per i sentieri n. 539 e 549.
Cima molto bella ed appartata, fuori dal carosello della ferrata del Masaré. Bellissimo colpo d’occhio sulla Roda di Vael, sulle torri del Masaré e sulla Torre Finestra.
descrizione:
Dal Rifugio Roda di Vael si sale verso la breve via ferrata che da accesso alla ferrata del Masaré ed al catino superiore tra la Torre Finestra e la stessa Roda del Diavolo (seguire indicazioni per Torre Finestra). In poco più di un’ora si sbuca (passo del Ciaval) nel catino tra il Croz di S.Giuliana a dx e la Roda del Diavolo a sx, dopo aver superato la via ferrata attrezzata con funi, scale e fittoni, che permette di risalire uno stretto camino. Successivamente si mira verso la Forcella delle Rode (posta tra la Roda di Vael e la Roda del Diavolo) ma non si scende la paretina attrezzata; viceversa qui comincia la vera e propria via normale (20 minuti dall’uscita della via ferrata).

Descrizione della salita:
Dal margine più alto del catino ci si alza per la parete Est della Roda del Diavolo seguendo i rari ometti. Si sta abbastanza vicino al lato Nord della montagna senza però rasentarlo. Vari zig-zag, stando attenti a non perdere la flebile traccia di sentiero, portano in cresta, seguendo la quale,con un tratto più esposto, si perviene velocemente alla vetta (30 minuti dall’attacco).
Difficoltà I° (con due passaggi di I+°)
Discesa:
Come per la salita.

4 commenti:

Unknown ha detto...

altro che incorregibile, tu sei inarrivabile!!

Annibale ha detto...

No.no;arrivabile,arrivabile!
Faccio presente che sull'altro lato della Roda,ci sono vie di VIII-IX°!

Fausto2000 ha detto...

...MA NO ANCHE DI PIU'...X-XI-XII...XL...XXL... !!!

Annibale ha detto...

Caro Fausto,
vedi il Post successivo!
Non posso risponderti qui perchè non si possono inserire foto nei commenti.

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