IL VERSANTE SUD DELLA VETTA OCCIDENTALE DEL CORNO GRANDE E' FAMOSO PERCHE' E' IL PIU' FREQUENTATO PER LA PRESENZA DELLA MITICA "DIRETTISSIMA" CHE E' LA VIA ALPINISTICA PIU' FACILE PER RAGGIUNGERE LA VETTA. E' IL PRIMO ITINERARIO CHE OGNI ARRAMPICATORE O ESCURSIONISTA PERCORRE ALL'INIZIO DELLA PROPRIA ATTIVITA' E NON CI SI STANCA MAI DI RIPETERLA PERCHE' SI POSSONO FARE DIVERSE VARIANTI LUNGO IL PERCORSO E OGNI VOLTA SEMBRA DI ARRAMPICARE SU UNA VIA DIVERSA. PER L'ARRAMPICATORE C'E' LO SPIGOLO SUD-SUD-EST CHE E' LA VIA DI ARRAMPICATA PIU' CLASSICA PER RAGGIUNGERE LA VETTA E PER L'ESCURSIONISTA LA CRESTA OVEST E' QUELLA PIU' FREQUENTATA,. LA FORMAZIONE ROCCIOSA CHE CARATTERIZZA IL VERSANTE PERCHE' INCONFONDIBILE, DATA LA SUA MOLE E LA STRUTTURA MONOLITICA, E' LO SPERONE CENTRALE. UBICATO PROPRIO NEL MEZZO DEL VERSANTE SUD, TRA LO SPERONCINO E LO SPIGOLO SUD-SUD-EST, CI SONO DIVERSE BELLE VIE DI ARRAMPICATA E LA MENO RIPETUTA, PUR ESSENDO LA PIU' EVIDENTE PERCHE' SI SVOLGE
LUNGO UNA FESSURA OBLIQUA PARALLELA AL FILO DELLO SPERONE, E' LA
"AGNELLI - LEONE". LA GUIDA DEL CAI - T.C.I. LA CLASSIFICA DI 4° GRADO
MANCANDO DELLE INFORMAZIONI AL RIGUARDO. SIN DAGLI ALBORI DELLA MIA
ATTIVITA' ARRAMPICATORIA AVEVO NOTATO QUELLA FESSURA E OGNI VOLTA CHE
ANDAVO DA QUELLE PARTI LA RIGUARDAVO AMMIRANDO LA SUA LOGICITA'. SONO
PASSATI GLI ANNI MA LA VOGLIA DI SALIRLA E' RIMASTA INTATTA FINTANTO
CHE QUALCHE GIORNO FA CI SONO ANDATO CON LEANDRO GIANNANGELI (GUIDA
ALPINA) CHE L'AVEVA GIA' SALITA TANTI ANNI FA E IL CARO AMICO ATTILIO.
ECCETTO CINQUE METRI CIRCA SICURAMENTE SUPERIORI AL 5°, CHE SI
PROTEGGONO BENISSIMO CON DATI E FRIENDS, LA DIFFICOLTA' TECNICA E' DI 4°
GRADO E LA VIA SI SNODA LUNGO UNA FESSURA, IN PIU' PARTI LISCIA, CHE
RICHIEDE UN'ARRAMPICATA DI ADERENZA, D'EQUILIBRIO E IN ALCUNI TRATTI
ANCHE ATLETICA. PER ANDARE ALL'ATTACCO DELLA STESSA ANZICHE' SEGUIRE LA
RAMPA CHE PARTE DAL CANALE MORIGGIA-ACITELLI ABBIAMO FATTO I PRIMI TRE
TIRI DI CORDA DELLA VIA CLASSICA DELLO SPERONE CENTRALE. CON QUESTA VIA
HO CONCLUSO LA MIA PERSONALE COLLEZIONE DI VIE DI ARRAMPICATA SU QUESTO
VERSANTE DELLA MONTAGNA.
Leandro e Attilio
Leandro alla partenza
Leandro alla fine del primo tiro
Attilio all'attacco
Leandro all'inizio del secondo tiro
Attilio all'inizio del secondo tiro
Leandro all'inizio del terzo tiro
Leandro a meta' del diedro del terzo tiro
Leandro all'uscita del diedro
Attilio all'inizio del diedro
Attilio dopo aver superato la parte difficile del diedro
La fessura della Via Agnelli-Leona vista dalla terza sosta
Gabriele in arrampicata lungo la fessura
Attilio nella parte difficile
Gabriele nella parte difficile
Dopo il superamento della parte difficile
Verso la fine della via
Leandro all'inizio dell'ultimo tiro
Autoscatto dei protagonisti
3 commenti:
Sempre in gamba PONTIFEX ! ottimo sia tu che i degni tuoi "compari" di scalata !
OTTIMO ANCHE PERCHE' CONTINUI A MANTENERE VIVO QUESTO BLOG, CHE ORMAI SAREBBE DA CONSIDERARE, USANDO UN TUO EUFEMISMO..... "A TORTO TRASCURATO !"
Che dire....il Di Falco colpisce ancora, mantenendo viva la Cultura Alpinistica. Senza le 'Classiche' non esisterebbe storia... Gabriele sei Unico!
fulvio
Eminens, con questa scalata, resa possibile dallo straordinario talento innato per di più innaffiato da un allenamento da decatleta polivalente, ha messo la sua personalissima bolla PontifiXale sull'ennesima classica del nostrano massiccio, complimenti!
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