giovedì 23 febbraio 2012

... le attitudini ... Monte Rognone dal vallone di Sant'Antonio.



Era nell'aria, dopo le copiose nevicate si parte con le classiche. La scorsa domenica sul Rotella dal piano delle 5 miglia (dove abbiamo conseguito il livello crosta-argento, erano 3 anni che non ci andavo - causa neve).
Oggi ci si è cimentati nel Monte Rognone salendo dal bellissimo vallone di sant'Antonio.

Inizialmente la giornata non è iniziata proprio bene. All'uscita dell'autostrada siamo stati sottoposti ad un controllo della Benemerita. Il collega era pure lui uno ski-alper e, mitraglietta in mano, non ha tentato minimamente di nascondere il suo "rodimento interiore" per il fatto che non poteva venire pure lui. Be! capita. Abbiamo temuto che ci "bucasse" le ruote.

Appena calzati gli sci a quota 650 (in pratica dal cimitero) scende una nebbia fittissima, a questo si aggiunge la formazione di "zoccolo". Data la lunghezza dell'itinerario la casa si faceva seria. Però devo dire che la nebbia mi ha aiutato a non subirne la lunghezza.



Nei pressi dell'attacco al crinale ... ciak ... si apre ... esce il sole, e che sole!. Si va avanti.
Inutile dire che i miei "passi" erano diversi da quelli di Angelo che ha tirato avanti....


Siamo saliti per la comoda strada del vallone di Sant'Antonio (itinerario n. 2, bollini rossi) alternando delle funzionali "tagliate" per cercare di accorciare un po lo sviluppo.

Di comune intesa la discesa è avvenuta, in parte, sull'itinerario di salita. Neve ottima. A tratti (piccoli) crostosa o ghiacciata (poco).

Pur soffrendo per l'itinerario non proprio a me favorevole ci si è divertiti nella lunga discesa per prati aperti. Qualche simpatica operazione di recupero su neve molle e bagnata una volta giunti nel bosco che abbiamo inteso percorrere al posto della noioso stradina (... e ovviamente ci siamo infognati, strappati, pizzicati e a volte abbracciati ad alberi ... che goduria).

Sole fino alla macchina. Per alcune foto qui e qui.


2 commenti:

Annibale ha detto...

Sbaglio o la salita era già tracciata da pestoni a piedi o ciaspole?

Unknown ha detto...

Per fortuna c'era una bella traccia, parzialmente coperta da neve fresca ...altrimenti avrei vagato a lungo nella parte centrale della gita, quando la nebbia era veramente fitta.

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