Oggi bellissima uscita sul Corno grande per la direttissima insieme ad Angelo.
Compagni d'eccezione Andrea Daprai(recordman)ed il suo amico Mirko(quest'anno 8° al trofeo Mezzalama).
Noi quattro arriviamo al rifugio Mussolini dove ci attendono Andrea e Armando del soccorso alpino del corpo forestale dell'Aquila.
Scendiamo dalle macchine per le presentazioni,vedo Andrea e Mirko in tutina tecnica e scarpette da running (comincio a preocuparmi).
Si parte e Angelo dice ai nostri compagni:
"andate pure con il vostro passo !....non vi preoccupate per noi"
Risposta di Daprai:
"andiamo tutti insieme!"
Dopo dieci minuti,ad un ritmo per noi insostenibile pensando di dover arrivare in cima al Corno Grande,rallentiamo.
In breve si formano due gruppetti,noi del primo svalicando la sella del monte Aquila scorgiamo in lontananza quelli del secondo che coorrono.
Andrea il forestale rimasto con noi serafico mi dice:
"stanno rompendo il passo!"
A quel punto prendo coscienza che l'idea di Angelo di rallentare è stata la soluzione migliore.
Quando arriviamo in cima ci complimentiamo con i tre che con tranquillità sono saliti per la direttissima in 58 minuti (nemmeno affannati).
Foto di rito e discesa.
Bella la giornata trascorsa insieme all'amico Angelo ,al simpatico Andrea e ai tre atleti di grande livello e simpatia.
Se ci fosse stato il Pontifex sicuramente non avrebbero retto il passo......... avrebbe tolto il fiato ad entrambi sottoponendoli ad un interrogatorio che neanche la STASI era in grado di fare!!!
Complimenti ad Angelo che aveva già 1.200 mt di dislivello sulle gambe del giorno prima..(altro che l'sms del 7 luglio...ripresa fulminante, meglio così!!)
SE A MIO PERSONALISSIMO FIUTO LI RITENEVO "FREGNI" LI AVREI SICURAMENTE INTERROGATI!!!IL PIU' DELLE VOLTE, PERO', I COSIDDETTI "FORTI" SONO STRONZI ED ALLORA AGISCO DI CONSEGUENZA.IL PONTIFEX INTERROGA SOLO "FREGNI" A PRESCINDERE DAL LIVELLO!!!
Caro Cavalier Pastarella, La filosofia del Pontifex si sta complicando, quindi dobbiamo fare tutti uno sforzo supremo per accedere a certe vette dell'umano pensiero. Intanto "li frign' va nchi li frign'". Però la più parte delle volte i forti non sono "frign'". Quindi mediamente li frign' sono deboli e vanno con altri frign' deboli. Meditiamo... E meditiamo anche su questa lezione di umiltà del Pontifex, che questa volta invece di fare un post per esprimere un commento...ha fatto proprio e solo un commento!! Non è commovente?
Ricevo incarico dal Pontifex di comunicarvi che Egli non deve giustificazione ad alcuno circa la sua condotta che ritienesi insindacabile ed ispirata ai più alti principi di correttezza ed equità. Egli sopporta, inoltre, con illuminata pazienza ogni tipo di attacco, ben consapevole della sua superiorità etica e morale, che nonostante la sua umiltà e sforzi di non sottolineare, non possono non palesarsi suo malgrado. FATE I BRAVI...SE POTETE!!!
Oggi bellissima uscita sul Corno grande per la direttissima insieme ad Angelo.
Compagni d'eccezione Andrea Daprai(recordman)ed il suo amico Mirko(quest'anno 8° al trofeo Mezzalama).
Noi quattro arriviamo al rifugio Mussolini dove ci attendono Andrea e Armando del soccorso alpino del corpo forestale dell'Aquila.
Scendiamo dalle macchine per le presentazioni,vedo Andrea e Mirko in tutina tecnica e scarpette da running (comincio a preocuparmi).
Si parte e Angelo dice ai nostri compagni:
"andate pure con il vostro passo !....non vi preoccupate per noi"
Risposta di Daprai:
"andiamo tutti insieme!"
Dopo dieci minuti,ad un ritmo per noi insostenibile pensando di dover arrivare in cima al Corno Grande,rallentiamo.
In breve si formano due gruppetti,noi del primo svalicando la sella del monte Aquila scorgiamo in lontananza quelli del secondo che coorrono.
Andrea il forestale rimasto con noi serafico mi dice:
"stanno rompendo il passo!"
A quel punto prendo coscienza che l'idea di Angelo di rallentare è stata la soluzione migliore.
Quando arriviamo in cima ci complimentiamo con i tre che con tranquillità sono saliti per la direttissima in 58 minuti (nemmeno affannati).
Foto di rito e discesa.
Bella la giornata trascorsa insieme all'amico Angelo ,al simpatico Andrea e ai tre atleti di grande livello e simpatia.
8 commenti:
Se ci fosse stato il Pontifex sicuramente non avrebbero retto il passo......... avrebbe tolto il fiato ad entrambi sottoponendoli ad un interrogatorio che neanche la STASI era in grado di fare!!!
Complimenti ad Angelo che aveva già 1.200 mt di dislivello sulle gambe del giorno prima..(altro che l'sms del 7 luglio...ripresa fulminante, meglio così!!)
SE A MIO PERSONALISSIMO FIUTO LI RITENEVO "FREGNI" LI AVREI SICURAMENTE INTERROGATI!!!IL PIU' DELLE VOLTE, PERO', I COSIDDETTI "FORTI" SONO STRONZI ED ALLORA AGISCO DI CONSEGUENZA.IL PONTIFEX INTERROGA SOLO "FREGNI" A PRESCINDERE DAL LIVELLO!!!
PONTIFEX, ma 'ste foto di Cavallo Pazzo le pubblichi o no?!?
Avesse 'a fa ca 'nci jit' ???
commento "forte" del pontifex.
Bisognerebbe definire due concetti: forte e stronzo. E soprattutto quali sono i riferimenti per questi sociotipi (!)
per me tutti i Cavalieri sono più forti di me! quindi in base alla teoria del Pontifex dovreste essere tutti stronzi. Non mi sembra.
Quindi, caro Pontifex, dovresti riformulare il tuo concetto di forte e .....
PS: Tieni presente che il comitato etico dell'Ordine ha già ricevuto delle richieste di oscuramento del tuo post. Basta un clic ...
Caro Cavalier Pastarella,
La filosofia del Pontifex si sta complicando, quindi dobbiamo fare tutti uno sforzo supremo per accedere a certe vette dell'umano pensiero.
Intanto "li frign' va nchi li frign'".
Però la più parte delle volte i forti non sono "frign'".
Quindi mediamente li frign' sono deboli e vanno con altri frign' deboli.
Meditiamo...
E meditiamo anche su questa lezione di umiltà del Pontifex, che questa volta invece di fare un post per esprimere un commento...ha fatto proprio e solo un commento!! Non è commovente?
Concordo totalmente col Grande Saggio (e ci mancherebbe...)! E' una svolta epocale....il Pontifex ha commentato!!! Niente post....sta scricchiolando?
Ricevo incarico dal Pontifex di comunicarvi che Egli non deve giustificazione ad alcuno circa la sua condotta che ritienesi insindacabile ed ispirata ai più alti principi di correttezza ed equità. Egli sopporta, inoltre, con illuminata pazienza ogni tipo di attacco, ben consapevole della sua superiorità etica e morale, che nonostante la sua umiltà e sforzi di non sottolineare, non possono non palesarsi suo malgrado.
FATE I BRAVI...SE POTETE!!!
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