Questo è stato il menù giornaliero! La cronaca: questa mattina una pattuglia di ski - alp si è riunita sotto al noto ponte per poi dirigersi verso località "Bosco Sant'Antonio" per la salita al Monte Rotella dal versante nord - est, con la speranza di trovare ancora della buona polvere da sciare. Inoltre, dopo la faticaccia di ieri, era opportuno contenere il dislivello in salita per poter affrontare il resto della giornata in uno stato ancora "vigile" e soddisfare anche le esigenze familiari.
Tutto bene! Giornata assolata, priva di vento e, sopratutto, con la polvere che abbiamo abbondantemente solcato in discesa. E abbiamo anche raggiunto la vetta, cosa che non ci era riuscito da fare nelle ultime due salite sul Rotella, a causa del vento fortissimo o, addirittura, a causa dello "zoccolo" sotto gli sci (tanto da rinominare la montagna "Zoccolan") che ci aveva sfinito e fatti accasciare al suolo a pochi metri dalla cima.
Alla fine il meritato premio: il nostro consociato Marco (alias Marcowawe) recava al seguito un pacco sigillato con carta di alluminio al cui interno era custodito uno strudel intero, ottimamente confezionato dalla sua signora. E' inutile dire che i Cavalieri presenti (ben sei) hanno apprezzato e letteralmente divorato l'ottima pietanza, altro che barrette, galbusera e sottilette.
Alla gita hanno preso parte Marco S., Marco D'Er., Antonio C., Fabio, Luca ed il sottoscritto.
Relazione della salita
Da Cansano o Pescocostanzo si percorre la strada del Bosco di Sant'Antonio fino al km 14, dove si prende una stradina asfaltata che dirige verso le pendici del Monte Rotella (alla vostra destra se provenite da Cansano). Dopo aver percorso quest'ultima stradina per 300 metri circa si è in prossimità di una masseria, alla cui altezza il versante nord-est della montagna presenta a destra un tratto dirupato con bosco folto e roccette, mentre subito alla sua sinistra è ben visibile un ampio "corridoio" privo di vegetazione attraverso il bosco, che costituisce la via migliore per raggiungere la cresta del Rotella. Lasciare quindi l'auto nei pressi della masseria, attraversare i pascoli recintati (inizialmente pianeggianti) ed iniziare a risalire il dosso libero dagli alberi a fianco di un valloncello, boscoso in basso e più aperto e ripido in alto. Si prosegue lungo il dosso, man mano sempre più ripido, fino a raggiungere il crestone principale, che occorre seguire verso destra fino a raggiungere la vetta del Monte Rotella a 2129 metri, dove ci sono una croce metallica ed un piccolo monumento agli Alpini. La discesa è stata effettuata per l'intinerario di salita.
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