domenica 14 febbraio 2010

... svelato il mistero del contenuto dello zaino del Cavalier Fausto!

... nella giornata di domenica si è finalmente svelato al mondo il misterioso (e pesante) contenuto dello zaino di uno dei Cavalieri più attivi dell'Ordine, il Cavalier Fauso.

Lo zaino è stato affidato ad una commissione che all'atto dell'apertura, avvenuto alla presenza di un notaio che ha certificato il tutto, ha stilato un lungo elenco del misterioso contenuto giungendo alla determinazione che il contenuto dovesse essere secretato.

Ma si sa, solo quello che non si fa non si viene a sapere e ... .... .... un gruppo di abili hacker hanno violato il server del notaio e copiato l'elenco che vi riporto:

il 14 febbraio 2010, alle ore 10.00, in Pescara presso l'area di risulta della stazione, io sottoscritto (... omissis ...) notaio di Pescara, do atto di procedere all'apertura dello zaino in uso a tale Cavalier Fausto, il cui contenuto si riporta integralmente:


una scatoletta di tonna marca RioMare, una scatoletta di tonno Nostromo, 1 Kg di zucchero bianco, 1 Kg di zucchero di canna, un barattolo da 1 Kg di miele, 1 Kg di mele, un set di posate d'argento, 50 posate di plastica, 12 piatti di porcellana (piani, piatti e da frutta), 12 bicchieri per acqua, 12 bicchieri per vino, 3 litri di vino rosso, 1 litro di vino bianco, 1 litro di aceto, 10 bustine di lievito, 24 rotoli di carta igenica, una tovaglia da 24 persone, 2 sedie pieghevoli, 25 metri di tubo per irrigazione, 1 tenda da 12, 1 tenda da 6, 1 tenda da 3, 1 teda da bivacco, 2 ombrelli pieghevoli, 1 cucina da campo, una bobola da gas (grande), una lancia termica, 2 badili, 1 zappa, 1000 chiodi, 2 rotoli di carta vetrata, 12 palloncini di vario colore, 2 catene di luci per addobbi di natale, un poster della majella, un poster del Gran Sasso, un PC portatile, un gruppo elettrogeno portatile, 20 litri di benzina, un paio di sci, l'intera raccolta enciclopedica Treccani, una parabola satellitare, un sachetto di cemento, 20 litri di acqua non potabile, 20 litri di acqua potabile, 20 bustine di the, 100 bastoncini di cannella, 1 ago, due roccette di filo, 5 paia di guanti, 5 paia di pantaloni, un DVD contenente tutte le tracce GPS delle Dolomiti, tutti gli ultimi 100 numeri della rivista cai "la rivista" e "lo scarpone", 2 copie del regolamanto del cai.


in realtà alle 23,45 il notaio, ormai allo stremo delle sue forze andava via, ma un gran numero di persone si era radunata per visitare tutta questa roba. è stata fatta anche una foto:

...polveroso monte Palombo (per la cresta Nord-Ovest)

... questa domenica è stata una giornasa polverosa trascorsa insieme a due veterani dello ski-alp abruzzese; Fabrizio e Mauro nel feudo del monte Palombo per la cresta Nord-Ovest.

La giornata era data dal meteo come pessima, ma noi siamo stati fortunati incontrando anche un pallido sole. Le condizioni della neve erano ottime: polvere.
Non c'è da aggiungere altro.


Dislivello: circa 800 mt.
Alla data attuale il passo del Diavolo è inagibile per frana quindi bisogna fare il giro percorrendo la strada che da Cocullo porta verso Bisegna (tortuosa ma larga e ben tenuta). Si arriva, dopo aver oltrepassato il bivio per Bisegna , al primo tornante ove sulla sinistra si ha la fonte Padura (mt. 1275). L'asciata l'auto e calzati gli sci si entra nella sterrata e si imbocca una radura dopo una sbarra metallica e si inizia a risalire il bosco per il sentiero marcato con bollini arancioni. Bisogna evitare, guadagnando quota, di portarsi verso destra perchè li il bosco si infittisce e si hanno dei salti di rocce. Una volta raggiunto la fine del bosco si incontra un grosso ripetiore e, di li a poco, si raggiunge la vetta per via di cresta. Discesa per la via di salita.

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