giovedì 31 dicembre 2009

aspettando la neve ..... B U O N 2 010

nell'augurare a tutti i Cavalieri dell'ordine, nonchè tutti gli internauti di passaggio su questo blog, un sereno 2010 mi auguro che finalmente "nengue".

sognando la polvere....

http://www.youtube.com/watch?v=XVmAcG0xsuI
http://www.youtube.com/watch?v=1bM8YmtQ2Oc
http://www.youtube.com/watch?v=tG6lK7Su5HE
http://www.youtube.com/watch?v=HGd4jatccUM

lunedì 28 dicembre 2009

Eremo di San Giovanni - un tranquillo lunedì mattina






Eremo S. Giovanni, Valle dell'Orfento, Maiella, Abruzzo, Italia, Europa, Terra, Sistema Solare, Galassia, Universo...uno dei luoghi più incredibili che abbiamo

sabato 26 dicembre 2009

Fiocco rosa in casa "king Line"


Questa mattina alle 8,15 è nata Flavia, figlia di Elisabetta e Gianluca.

Al nostro amico Cavaliere "Tuttopetto" (fester) e alla sua dolce coniuge, vanno le felicitazioni di tutti i Cavalieri del blog. A Flavia il benvenuto nel nostro Mondo, che possa essere per Lei pieno di felicità, affetto e soddisfazioni.

Auguri!!!

giovedì 24 dicembre 2009

........la chiave!

In una giornata di rigido inverno i cavalieri stavano partendo per la ricerca della polvere.

Uno di loro,Pier Francesco Pastarella si accomiata dal migliore amico...Ser Gian Battista

D'Onofrio...... " non voglio che alcuno insidi mia moglie durante la mia assenza! Tu sei il più fidato

e ti lascio la chiave della sua cintura di castità,fanne uso nel caso io non tornassi dalla

crociata!"...... dopo poche virate il Pastarella vede in lontananza Ser D'Onofrio trafelato che

ansimando gli gridava... "deh Pier...mi hai lasciato la chiave sbagliata!!!! "....

martedì 22 dicembre 2009

I regali del Cavaliere

Fai felice un Cavaliere, scegli un regalo dal nostro catalogo:




Un adesivo



Senza il quale un Cavaliere non può dirsi tale.


L’ADESIVO





CON IL QUALE UN CAVALIERE NON PUÒ DIRSI TALE PERCHÉ LO AVREBBE USURPATO ALL’UNICO AVENTE DIRITTO. NON COMPRATE QUESTO ARTICOLO SE NON SIETE LUI.



La maglietta comune


E’ l’uniforme del Cavaliere Semplice. Va indossata con rilassata eleganza, e comunque senza supponenza , anche perché non è:



LA MAGLIETTA SUPREMA



E’ L’UNIFORME DEL CAVALIERE SOMMO, IL PONTIFEX. LA POTETE ANCHE COMPRARE, MA INDOSSARLA NO. QUESTO PUÒ FARLO SOLO LUI. LE MAGLIETTE SONO IN VENDITA PRESSO DI LUI A 175 € CAD.




La tricologia tecnica

Per il Cavaliere che vuole un’aerodinamica senza compromessi. Taglio offerto solo da alcuni parrucchieri esclusivi di Città S. Angelo .

L’occhiale 4 stagioni

Quante volte è impossibile esporsi alla bufera senza occhiali ed è al contempo difficile inforcare occhiali che si appannano e bagnano ? Ora la soluzione c’è. Ed è un brevetto dell’Alpinista Medievale. Per ora non li vende perché dispone solo del prototipo. Ma nei giorni in cui riesce a fare a meno di questo indispensabile salvavita può noleggiarvelo.


La roccia del cavaliere

Il Vero Cavaliere cerca di portarsi la montagna a casa. Ora puoi comprare le migliori rocce dall’Alpinista Medievale.


La Sedici

E’ la macchina d’ordinanza del Cavaliere. Diventerà obbligatoria il 1 gennaio 2010. Alcuni Cavalieri rischiano di mettersi in regola anche prima.


Le 3 spazzole

Come c…pensate di nettare i vostri attrezzi sci-alpinistici se non disponete del kit “Pastarella”? Tre spazzole irrinunciabili: una per polvere finissima caduta dal cielo da non più di 6 ore, la seconda per polvere matura, la terza per polvere sovrastata da film crostosi.



Il Kit di sopravvivenza del Mascherone

Prodigioso il kit in vendita presso il Mascherone: un laccio per scarpe, un tappo di plastica per bottiglie d’acqua, un fischietto, una suola Vibram, un telo termico annata 1970, una vite, un chewing gum contenente alcuni vecchi zuccheri (possono salvare la vita, come peraltro tutti gli altri elementi del kit), uno spallaccio di zaino.

Lo zaino tecnico

Diventerà obbligatorio anch’esso dal 1 gennaio 2010. Alcuni Cavalieri si sono già messi in regola.

Lo zaino Faustiano

Completo di sacco a pelo, tenda plurifamiliare con veranda, pala da cm 150, molti ARVA, ruota di scorta e molto altro ancora. Non è in vendita. E’ però in esposizione, e potete cercare di imitarlo.

La ciambellina

Miracoloso cibo del Cavaliere. Ne abbiamo già parlato molto. Qui vale solo la pena di aggiungere che oggi ogni Cavaliere ha la sua produzione di ciambelline, eccetto il Pontifex che è contrario. Quindi…perché comprarle?


Frittata e portafrittata


Chi crede di portare una frittata senza un portafrittata tecnico “Contadino-way” o sta scherzando o non ha capito a quante e quali conseguenze può esporsi con i propri comportamenti superficiali.



La tiara


Capo d’abbigliamento sobrio, per il Cavaliere che bada alla funzionalità e non all’immagine.


Il basco del Cavaliere


Capo d’abbigliamento d’origine meridionale, per il Cavaliere che bada alla funzionalità, all’immagine e pure alla tradizione.

L’elenco dei 2000 del Cavaliere

E’ stato ritirato dal commercio. Al principio c’era una ed una sola lista. Poi ogni Cavaliere ne ebbe una propria. Per quieto vivere non è più in catalogo, ma ne circolano molte versioni clandestine. Chiedete ad un Cavaliere qualsiasi.


Il pacchetto del Cavaliere viaggio+rifugio + 4000

In vendita nelle migliori agenzie di viaggio. E’ uno dei regali che commuovono i Cavalieri. Funziona sempre allo stesso modo. Si parte alle 21 con auto propria. Si guida a turno, ma nessuno dorme. Si arriva alle 8.00 alla base della seggiovia alpina. Tre ore di cammino e si arriva al rifugio. Sveglia alle 4, colazione alle 4.15, quattrooreemezzocinque di cammino per conquistare la cima, discesa per essere in macchina alle 14 e ripartire alla volta di Pescara, dove si arriverà in tutta tranquillità alle 21. Comunque si può anche fare a meno dell’agenzia.


Regala una visita medica al Cavaliere


Il Cavaliere spesso è un pò intristito perchè si sente ripetere da moglie e conoscenti un concetto che, pur espresso in vari modi, con vari toni, più o meno approfondito, essenzialmente suona così: "vu tenete li prublim a la cocce". Da oggi però c'è il dottore amico del Cavalier Pastarella. Lui ci studia e in fondo ci stima. Lui addirittura legge costantemente il nostro blog. Non che la sua diagnosi sia diversa. Anzi lui pensa esattamente che tutti i Cavalieri abbiano "li prublim a la cocce". Solo che è convinto che non vi sia cura alcuna, e che qualsiasi Cavaliere deperirebbe rapidamente se privato della montagna. Al giorno d'oggi il principale problema sanitario dell'uomo è cercare il medico che dica esattamente ciò che lui vuole sentirsi dire. Ebbene... noi Cavalieri lo abbiamo trovato! Ecco perchè la visita medica dell'amico di Pastarella è un regalo che può entusiasmare qualsiasi Cavaliere.


Tutto quanto non compreso sopra

Per "tutto quanto non compreso sopra" potete rivolgervi all'Angelo Iper Store : non c'è alcuna possibilità che l'articolo non sia disponibile.

domenica 20 dicembre 2009

Deferenti auguri al Pontifex

Insigne Pontifex, parlo a nome dei Cavalieri tutti.
Non potevamo esimerci dall’elevarti i nostri auguri più deferenti, e dedicarti doni degni della tua Graziosa Imponenza.
Abbiamo quindi creato il tuo nuovo logo, che verrà lanciato in nuove serie filateliche emesse contemporaneamente in tutto il mondo:

Abbiamo inoltre confezionato un capo d’abbigliamento, tessuto con pregiatissimi filati ricavati da cotoni colti su ogni montagna del mondo oltre i mille metri :

Sappiamo che qualsiasi dono è impari alla tua Dignità. Ti imploriamo di perdonarci per non aver fatto abbastanza.
I Tuoi Cavalieri

venerdì 18 dicembre 2009

AUGURI DI BUON NATALE E FELICE 2010!!!


CARI CAVALIERI DELLA POLVERE, CON L'APPROSSIMARSI DELLE FESTIVITA'NATALIZIE E DEL NUOVO ANNO, IO PONTIFEX MAXIMUS, AUTORITA' SUPREMA DELL'ORDINE, UNIVERSALMENTE RICONOSCIUTO E VENERATO (QUALCHE VOLTA, PER QUANTO MI ADORANO, MI TRASFORMANO IN SANTO E NON SOLO A SECONDA DELLE NECESSITA' E DELLE CIRCOSTANZE...)AUGURO A VOI TUTTI MIEI PRODI UN BUON NATALE E FELICE 2010.ANCHE QUEST'ANNO LA NEVE E' CADUTA COPIOSA E SICCOME E' IL NOSTRO ELEMENTO NATURALE (POLVERE) E LA RAGIONE PER LA QUALE E' STATO COSTITUITO IL NOSTRO ORDINE VI AUGURO BUONE SCIATE E BUONE INPOLVERATE. AVETE NOTATO CHE DA QUANTO E' NATO L'ORDINE DEI CAVALIERI DELLA POLVERE LA NEVE NON E' MAI MANCATA? PER RINGRAZIAMENTO STABILISCO SIN DA ORA CHE FINE INVERNO O INIZIO PRIMAVERA ,A SECONDA DELL'INNEVAMENTO, SARA' FATTA UNA GITA DELL'ORDINE (LA GIORNATA DEL CAVALIERE)CON ANNESSO PRANZO.SARA'MIA CURA ORGANIZZARE L'EVENTO.PURTROPPO ANCHE IN QUESTA CIRCOSTANZA VI DEVO FARE UNA TIRATINA D'ORECCHIE.SIETE COME LA BANDA CHE PROVA SEMPRE E NON CORCERTA MAI!!!SENZA FARE NOMI.
P.S. "I SOLAI" SONO AVVISATI.

martedì 15 dicembre 2009

DIVIETO ASSOLUTO!!!!!

CON DECORRENZA 01 GENNAIO 2010, CARI CAVALIERI, SCORDATEVI "I TARALLUCCI" DEL CAVALIERE MEDIEVALE POLO IN QUANTO,SEPPUR SQUISITISSIMI, RAPPRESENTANO METAFORICAMENTE L'EPIGOLO DEI FATTI E MISFATTI ITALIANI.IN ALTRE PAROLE, QUALUNQUE EVENTO PARTICOLARE CHE CARATTERIZZA LA VITA PUBBLICA ITALIANA (SCANDALO, ECC.)CHE DOVREBBE AVERE UN EPILOGO BEN PRECISO E BEN DEFINITO, COME VA A FINIRE? "A TARALLUCCI E VINO".CON MOLTO DISPIACERE, CARI CAVALIERI, NON POSSIAMO ADOTTARE COME ALIMENTO SIMBOLO DELL'ORDINE I PREDETTI "TARALLUCCI" IN QUANTO VA A LEDERE I PRINCIPI SANI CHE ANIMANO IL NOSTRO ORDINE. IL NOSTRO MOTTO E':"CHI SBAGLIA PAGA" E NON "A TARALLUCCI E VINO".COSA FACCIAMO? RAZZOLIAMO BENE E MANGIAMO MALE?PRENDIAMO ESEMPIO DAL NOSTRO CAVALIER SILVIO CHE, A COSTO DI ENORMI SACRIFICI,ESSENDO GHIOTTISSIMO DI TARALLUCCI, DA UN PO' DI TEMPO SI E' CONVERTITO AL PANE E OLIO. COME AL SOLITO ANTICIPA SEMPRE I TEMPI COME IL MASCHERONE!! HANNO SEMPRE I RIFLESSI PRONTI.PANE E OLIO SI MANGIAVA TRENT'ANNI FA!!

domenica 13 dicembre 2009

i "Tarallucci" del Cavaliere Medievale

Tra gli uomini armati di sci e piccozza si narra di un valoroso Cavaliere Medievale, conosciuto in tutta la catena degli Appennini per le sue gesta eroiche, oltre che per aver contribuito alla costituzione del famoso Ordine dei “Cavalieri della Polvere”.

Un giorno di un rigido inverno, mentre imperversava la tormenta di neve, il Cavaliere smarrì il sentiero e si trovò a vagare per i boschi senza riuscire a trovare alcun riparo, al punto che stremato dalla fatica e dalla fame cadde in terra e venne ricoperto dalla coltre di neve. Solo dopo molte ore il prode Cavaliere si destò dal suo sonno mortale e si accorse che sul dito indice della mano destra era infilato un strano anello; vedendolo, il Cavaliere ebbe appena la forza di mordere lo strano anello, che si rese subito conto delle proprietà magiche dell’anello che aveva infilato al dito.

Il prode Cavaliere riprese subito a camminare e, guidato da uno spirito scaturito dall’anello che aveva mangiato, giunse in una grotta abitata da un misterioso mago che si prese cura di lui e lo rifocillò con molti altri anelli dalle proprietà miracolose, che il mago chiamava “Tarallucci”.

Finita la tormenta di neve, prima di riprendere il suo viaggio, il Cavaliere volle imparare a preparare i prodigiosi Tarallucci, così da poterli distribuire a tutti gli uomini che in seguito si unirono nell’ordine dei “Cavalieri della Polvere”. Fu così che da quel tempo, fino ai nostri giorni, i Cavalieri elessero il Taralluccio prodigioso ad unico pasto da recare in viaggio e nessuno di loro perse mai più la strada e mai più cadde in terra per la fatica e la fame.

Ecco come preparare i prodigiosi Tarallucci, secondo la ricetta tramandata a noi dal Cavaliere Medievale.

Ingredienti e preparazione: 1/2 litro di buon vino bianco, 300gr olio extravergine d'oliva, gr 350 o 400 di zucchero in base alla dolcezza desiderata, Kg 1,2 circa a seconda della consistenza raggiunta dall'impasto che dovrà risultare morbido, 2 bustine di levito dell'angelo “purissima”, anice a piacere. sciogliere lo zucchero, con olio e vino bianco, poi aggiungere la farina ed il lievito ed impastare con forza fino ad ottenere una pasta morbida ed omogenea, infine aggiungere i semi di anice in quantità desiderata; dopo aver fatto riposare l’impasto, tagliare in piccole parti e lavorare con le mani ricavando dei bastoncini che andranno uniti alle estremità a formare un piccolo anello, quindi infornare fino alla doratura. Buon viaggio...di gusto.

Tutto ciò per gentile e generosa concessione del Cavaliere “Medievale” Polo

sabato 12 dicembre 2009

Solenne Cerimonia

Solenne cerimonia per l’ingresso del Cavaliere Contadino nell’Ordine.

Il regista dell’evento è stato il Pontifex in persona.

Il Mascherone voleva celebrare a Lama Bianca, con scamorza allo spiedo e un buon rosso.

Silvio proponeva di officiare su una cima non ancora toccata da alcun Cavaliere, a quota 2007 metri, nel gruppo del Velino. In alternativa sulla Timpa Pino di Michele (2049 metri).

Fausto aveva proposto la sede CAI, al cospetto del Consiglio Direttivo.

L’Alpinista Medievale Marco aveva avanzato proposte, che però erano irricevibili da Cavalieri morigerati come quelli della Polvere.

Zittiti tutti i proponenti il Pontifex ha imposto l’alta uniforme della Prelatura della Polvere ed obbligato tutti ad una processione di 1000 metri di dislivello, per celebrare in quota l’investitura.

Su una cresta ventosa, il Pontifex ha pronunciato queste parole che hanno mosso a commozione tutti gli animi:

CARI CAVALIERI, PORGO IL MIO SOLENNE BENVENUTO AL CAVALIERE CONTADINO.

DA QUESTO MOMENTO ANCHE LUI E’ A TORTO TRASCURATO, COME TUTTI NOI, E ME PER PRIMO.

NON FREGATEGLI MAI LA STOZZA.

ANZI, SE FOSSE PRESO DA CAPISTORNI CAUSA SCIACTUGNE DATEGLI SUBITO LE BARRETTE CHE NASCONDETE NELLA TASCA SUPERIORE DEL VOSTRO ZAINO.

SE NON SI RIPRENDE DATEGLI LE BEVANDE CON GLI ADDITIVI CHE NASCONDETE NELLA TASCA LATERALE.

INUTILE CHIEDERE AIUTO Al CAVALIER SILVIO, VI DAREBBE PANE UNTO.

SPIEGATE AL NUOVO CAVALIERE:

DI NON DARE CONFIDENZA AL MASCHERONE ALTRIMENTI LO INVITA A LAMA BIANCA;

DI NON OFFRIRE DOLCI A PASTARELLA (L’ULTIMA VOLTA CHE QUALCUNO LO HA FATTO IL CAVALIER PASTARELLA HA CAMBIATO NOME);

DI NON PROPORRE NUOVI SPORT AD ANGELO.

RACCOMANDATEGLI DI DIFFIDARE DELLE METE CONSIGLIATE DA SILVIO E , UNA VOLTA IN CAMMINO, DEI SUOI SUGGERIMENTI SULLA DIREZIONE DA PRENDERE .

DITEGLI DI NON AVERE PAURA SE IN MONTAGNA L’ALPINISTA MEDIEVALE MARCO GLI SUGGERISCE DOVE ANDARE: BASTA IMBOCCARE SEMPRE LA DIREZIONE OPPOSTA.

PER IL RESTO NON PREOCCUPATEVI .


martedì 8 dicembre 2009

SULLE ORME DEL PONTIFEX


O esimi, capita spesso che l'uomo nel suo fatale andare, tenda a ripercorrere le antiche tracce e gesta percorse da personaggi famosi, che siano essi eccelsi condottieri o entità spirituali di un certo spessore…..

Sta di fatto che in una sorta di emulazione benefica, domenica un drappello di cavalieri, “violentando” lo spirito selvaggio e solitario che ci accompagna spesso nelle nostre imprese, ha seguito il forte richiamo della prima neve e del primo “pellare gli sci”…


Voi vi starete chiedendo cosa possa unire la prima sci-alpinistica della stagione, anche se in ambienti tutt’altro che selvaggi, al ripercorrere le orme di….
Le orme di chi…???!!!

Ma le orme di colui al quale tutto l’ordine è ormai più che devoto, e cioè il nostro Pontifex Maximus Gabriele !

Per cui il M.Magnola (mt. 2.230), la cui cima era stata calpestata di recente dal nostro, è stata l’ambita meta per un uscita di tutto rispetto soprattutto per l’allenamento !
L’ambiente se non fosse per gli impianti sarebbe sicuramente più interessante, ma non si può avere tutto dalla vita…!!!!


Dalla foto si evince che 2 noti cavalieri (già in discreta forma…) stanno “spellando” pronti ad una “favolosa” discesa …quasi tutta su pista…e per il resto sicuramente da non annoverare tra le più gratificanti !

Ma udite, udite…giungono notizie che danno un repentino arrivo di freddo e …polvere !!!

ARRIVA….ARRIVA….!!!

martedì 1 dicembre 2009

proposta di ingresso per nuovo cavaliere: Claudio

Salute a Voi,

il personaggio in questione non si discute in quanto a FORZA CAPACITA’ e ONORE !
un membro che non può che far alzare il livello QUALITATIVO dell’ordine.

Non sarà sempre presente (ma mi sembra che lo stesso valga per diversi “Cavalieri invisibili”), ma è sicuramente persona NOBILE e CAPACE !

Il suo nome di battesimo sarebbe anche già stato stabilito : “CONTADINO” …..da un suggerimento del Pontifex !

Cari Cavalieri a voi la decisione !

PS.: a Clà….dopo di quess.. SI BEVE !!!!

BUGIARDI !!!!!!





COME POTETE AFFERMARE CHE L'USCITA DI SABATO SCORSO E' STATA BELLA!!! SIETE TORNATI "STORPIATI" E "DEFORMATI" PER IL FREDDO, LA PIOGGIA, LA NEVE ED ALTRO, VEDENDO LA FOTO.SE QUESTI SONO I RISULTATI DI UNA BELLA GITA LA PROSSIMA VOLTA VI INGIUNGO DI STARE A CASA, NE VA DI MEZZO LA VOSTRA INTEGRITA' FISICA.L'UNICA COSA POSITIVA E CHE IL MASCHERONE, ORMAI TALMENTE LANCIATO VERSO UNA PIENA RIPRESA TECNICA, HA SCAMBIATO LA PORTA DEL RIFUGIO PER UN CAMINO DI ROCCIA E NON HA PERSO L'OCCASIONE PER ALLENARSI ASSUMENDO LA CLASSICA POSIZIONE IN "OPPOSIZIONE" (LA CLASSE NON E' ACQUA!!!).IL PONTIFEX, PREVEDENDO TUTTO,E' USCITO IN GITA DOMENICA ANDANDO SUL MONTE MAGNOLA E, NELL'OCCASIONE, HA RAGGIUNTO ANCHE LA CIMA DI UN ALTRO DUEMILA DENOMINATO "LA SENTINELLA" DOVE E' UBICATO UN RIFUGIO DEDICATO AL COMPIANTO "GIGI PANEI".

domenica 29 novembre 2009

Ancora un’ uscita come le altre

“In verità, in verità vi dico…questa non sarà un’uscita come le altre. Attenti a voi! Io non vengo, e a voi non conviene andare. Sareste vittime di tuoni, fulmini, pericoli, e perché no…anche qualche pestilenza”.

Così dixit il Pontifex, lanciando un’anatema sull’uscita di ieri.

Non è capitato niente di tutto questo invece.Abbiamo solo vagato un po’: Castel di Sangro, Villetta Barrea, Barrea, Camosciara, Passo Godi, Scanno…in attesa che il meteo si placasse. E poi è andato tutto liscio, ci siamo inerpicati per raggiungere Serra della Terratta, e l’uscita è stata come le altre, normale.

Solo il Mascherone ha avuto qualche difficoltà per entrare nel rifugio:

E perché vi riparavate nel rifugio…direte…non sarà che l’anatema del Pontifex aveva avuto qualche effetto?Macchè…il meteo era perfetto :

Concludendo, e qui mi rivolgo al Pontifex…i tuoi annunci di disgrazia non sono serviti a nulla. C’era il sole, e abbiamo preso anche un bel colorito…è stata un’uscita normale:

A parte tutto…vabbè dobbiamo riconoscere che abbiamo preso un po’ di pioggia, e intorno ai 2000 metri anche neve. Ma è stata un’uscita “regalata” e ancora più bella di altre. Siamo tornati alla macchina un pochino bagnati, ma felici. E dobbiamo rendere merito al Mascherone d’averci ricordato, quando ormai stavamo per ripiegare verso casa…che in montagna si va comunque, e si viene sempre ripagati della fatica…

domenica 22 novembre 2009

mi è mancata la benedizione del Pontifex


Anche noi abbiamo fatto un "giretto" oggi, ma la sola presenza del mio papà non ha garantito l'incolumità dei miei talloni ...ci voleva la benedizione del Pontifex!! La prossima volta vengo con voi.
Comunque va bene lo stesso, anche se non sono riuscito a raggiungere la vetta (mancava l'ultimo strappo, così lo chiama mio padre) ho potuto vedere un gran bel panorama e la mia prima neve. Proprio bello.

Un’uscita come le altre


Ieri è stata un’uscita come le altre.

Al principio il Pontifex è salito su un’altura, si è accertato che il luogo fosse fotogenico, quindi si è volto verso di noi:


Poi ha verificato che gli obiettivi fotografici fossero pronti, ha preso la guida, l’ha aperta e ha detto…no, poi non ha detto niente:

Infine ha degnato al sua attenzione verso noi che eravamo in basso, ha levato il braccio, e ci ha benedetto:

Così preparati ci siamo avviati.

Il Mascherone ha fatto qualche bizza e delle boccacce:

L’Alpinista Medievale ha meditato:

Abbiamo provato a fare una foto di gruppo, ma non siamo riusciti a coordinare il Pontifex, che elude sempre i nostri ragionamenti troppo elementari:


Ad un certo punto, di solito è sufficiente un’oretta di cammino, pochi sapevano dove eravamo. Ma il Pontifex ci ha spiegato, e tutto è tornato nella normalità. Qui siamo sulla Sella delle Malecoste:

Poi però il lavoro duro l’hanno fatto il sottoscritto ( sempre posseduto da frenesia di 2000 da collezione…oramai i 2000 rimasti non hanno neanche più nome : quelli che abbiamo conquistato ieri sono “quota 2300”, “quota 2370”… ) e Pastarella (gli altri si sono dedicati ad una cima più ortodossa e accessibile, Cima delle Malecoste) :

Oltre 1500 metri di dislivello in saliscendi, e i primi passaggi “ramponi e picozza” della stagione:

sabato 21 novembre 2009

la via "Sucai" ... dal portale PlanetMountain.com

SUCAI - Primi salitori: Paolo Consiglio, Marino Dall’Oglio, Luciano Sbarigia e Raul Beghé il 2/10/1948.
Appennino Centrale, Gran Sasso d'Italia, Corno Grande, Vetta occidentale, 2912m Italia, Abruzzo
di Roberto Iannilli
Portfolio
Una via capolavoro. La facile ma ugualmente di soddisfazione “SUCAI”, una via che risolve la parete prendendo un andamento obliquo da destra verso sinistra, che permette di evitare tutti i tratti difficili, utilizzando in parte il sistema di cenge a “zeta rovesciata”. Sempre ad opera di Paolo Consiglio, questa volta con Marino Dall’Oglio, Luciano Sbarigia e Raul Beghé, è una salita di difficoltà molto contenute, ma che ha il pregio di non essere “incastrata” in camini sbocconcellati, resta sempre in parete aperta, con un esposizione da via ben più impegnativa. Ultimamente sono state chiodate a fix le soste, togliendo un po di gusto alla salita, visto che non era certo un problema attrezzare quelle mancanti. Ben più lunga dei 300 m. dati dalla guida CAI-TCI, è di difficoltà AD+, con passaggi fino al IV ed occorrono dadi e friend per salirla.
ACCESSO GENERALE
Dal piazzale di Campo Imperatore (Aq), dove si arriva con la funivia (attualmente in fase di controllo dopo il terremoto) o in auto, attraverso la bellissima strada che sale da Fonte Cerreto, si passa accanto all’osservatorio e si sale per sentiero alla sella del Monte Aquila. Si continua per cresta erbosa in direzione del Corno Grande, a sinistra Campo Pericoli a destra Campo Imperatore, fino a prendere la Ferrata del bivacco Bafile, che devia verso destra, dopo aver superato il Sassone, un grande blocco di roccia che si incontra lungo il sentiero. La ferrata non è difficile, ma è esposta e traversando permette di arrivare alla grande comba sotto la parete (serve attenzione e attrezzatura adatta). A seconda del passo occorrono da un'ora e mezza a due ore e, se si prosegue, con un’altra mezzora si è al bivacco.

ACCESSO
L'attacco si trova tutto a destra, in prossimità dell’imbocco del profondo canale che delimita la parete, il Canalone Centrale, superato un sperone (neve ad inizio stagione).

ITINERARIO
1 e 2) Scalare circa 60 m. di placche facili ed articolate (II) fino a sotto uno strapiombo.
3) Raggiungere la prima cengia e continuare verso sinistra per 15/20 m.. Sostare sotto un diedrino, in una nicchia.
4) Salire il diedro (III+) e uscire su un terrazzino, sempre sulla sinistra (30 m.).
5) Continuare per placche appoggiate (III+) e raggiungere un altro diedrino evidente (40 m.).
6) Proseguire in verticale e uscire sulla seconda cengia (III), che si segue verso sinistra, fino a sotto una parete grigia con fessurina obliqua a sinistra (40 m.).
7) Salire la fessura (III) fino ad una sosta (20 m.).
8) Continuare per diedro-fessura fin dove la parete si corica (IV). (40 m.)
9 e 10) Con un paio di tiri si arriva in cresta (circa 70 m., III-) e da li facilmente in vetta.

DISCESA
Si esce in vetta e la via più rapida per scendere è la Direttissima. In realtà è un canale articolato con passaggi di II grado, un po' lisciati e segnati da bolli verdi. Si prende scendendo dalla vetta verso destra (faccia a valle). Se si continua sulla destra si incontra un altro canale, il Bissolati (non segnato e detritico) e oltre c’è la cresta Ovest, bella, facile e panoramica (un paio di passamani), che è di certo l’ alternativa più estetica, anche se non la più breve. Altrimenti la normale estiva, che scende per il pendio che da verso il Vallone dei Ginepri e arriva alla Sella del Brecciaio, che porta al sentiero di Campo Pericoli.

MATERIALE
Normale dotazione da alpinismo. Occorrono dadi e friend.

mercoledì 18 novembre 2009

AL BANDO IL PANE UNTO!!!!!

BELLA ROBA!!!CHIARAMENTE L'AMICO MEDICO DEL CAVALIER PASTARELLA HA MANIFESTATO ANCORA UNA VOLTA I SUOI DUBBI SULL'INTEGRITA' MENTALE DEI CAVALIERI DELLA POLVERE DOPO AVER LETTO IL PRECEDENTE POST.ANCH'IO AVREI FATTO LO STESSO.IN QUALITA' DI MASSIMA AUTORITA' NON MI INSERISCO NELLA DISCUSSIONE CON UN SEMPLICE COMMENTO, MA CON UN NUOVO POST, METTENDO SUL PANE UNTO,QUESTA VOLTA, IL PEPERONCINO. ESIMIO IL MASCHERONE DA QUANTO LA S.V. ASSUME PANE UNTO NON FA ALTRO CHE SCALARE SOLO "GOBBETTE" E, SOPRATTUTTO, DA QUANDO IL CAVALIER SILVIO L'HA EMULATA, ANCHE LUI SCALA SOLO "CIMETTE",ABBASSANDO, COSI', IL LIVELLO TECNICO DELL''ORDINE.I RISULTATI SONO VISIBILI A TUTTI.ANZI, DIRO' DI PIU', QUANDO ANDATE IN CORDATA AVETE ANCHE ATTACCHI DI DISSOCIAZIONE TECNICA AL PUNTO DA SCALARE MONTAGNE (VEDASI ULTIMA GITA AL MONTE VETTORE PER IL CANALE DEI MEZZI LITRI)PER VIE PRETTAMENTE INVERNALI PRIVE DI MANTO NEVOSO ARRAMPICANDO SU PARETI ERBOSE E GHIAIOSE DOVE NON VANNO NEANCHE I CAMOSCI!!!VI INGIUNGO DALL'ASSUMERE SOLO PANE UNTO. IN DEROGA ALLA PRESENTE POTETE ASSUMERLO SOLO CON COMPANATICO.AVVERSO IL PRESENTE PROVVEDIMENTO NON E' AMMESSO NESSUN RICORSO.

martedì 17 novembre 2009

PANE UNTO E......FAVE!!!!!!

SIAMO ALLE SOLITE!COME PUO'UN PERSONA CHE FA SPORT ALIMENTARSI CON PANE UNTO'? IO IL PANE UNTO LO MANGIAVO DA PICCOLO SOLO CON LA MORTADELLA. OGGI, INVECE, PER MOTIVI DI SALUTE CON IL PROSCIUTTO, CON LE NOCI O CON LE MITICHE FAVE.IL CAVALIER SILVIO, DA UN PO' DI TEMPO A QUESTA PARTE, IN OCCASIONE DELLE CONSUETE GITE, AL MOMENTO DELLO SPUNTINO, TIRA FUORI DALLO ZAINO DUE "LESCHE" DI PANE UNTO IN LUOGO DELLE FAMOSE BARRETTE ENERGETICHE DELLE QUALI, TRA L'ALTRO, NON RICORDO NE' LA COMPOSIZIONE NE' LA MARCA PERCHE' NE HA UTILIZZATE UNA MIRIADE.ALLA PRESENZA DI TALE SITUAZIONE, CARI CAVALIERI, SORGE IN ME IL DUBBIO CHE IL NOSTRO SIA SOTTO RIGIDO CONTROLLO MEDICO O PER INTOSSICAZIONE ALIMENTARE O, NELLA PIU' GRAVE DELLE IPOTESI, PER INTOLLERANZA ALLE BARRETTE DI CUI NEGLI ULTIMI TEMPI NE HA FATTO PROPRIO UN'INCETTA. SIN DA ORA, AL FINE DI TUTELARE L'INCOLUMITA' DEL NOSTRO CARO CAVALIER SILVIO AFFINCHE' NON PRECIPITI IN QUALCHE DIRUPO A SEGUITO DI "CAPOSTORNO" (GIRAMENTO DI TESTA) DOVUTO A "SCIACTUGNE" (DEBOLEZZA) VI AUTORIZZO, PER MOTIVI DI SICUREZZA, A FREGARGLI LA "STOZZA" COME AI TEMPI SCOLASTICI.QUANDO ALLA GITA SONO PRESENTE PROVVEDO A PORTARE GLI ALIMENTI DI RISERVA DA FORNIRE AL NOSTRO PER NON LASCIARLO A DIGIUNO.FATE LO STESSO ANCHE VOI CARI CAVALIERI!!!

domenica 15 novembre 2009

Cavalieri della PO....LENTA !!!!

Stamattina per entrare nel blog, digitando "cavalieri della po"... prima di ..."della polvere" è venuto fuori "...della polenta" ! ho unito mentalmente le cose e propongo alla prima invernale "seria" di abbinare le cose !

Voi che studiate percorsi, dislivelli, luoghi di partenza e arrivo .... meditate dove ciò possa accadere (neve permettendo) quanto prima !

Direi di più: in quell'occasione potremmo anche nominare ed eleggere il "cavaliere impolentato" , titolo da attribuire a chi ne mangerà di più !
....Di polenta...NO DI POLVERE !!!



Intanto, per prepararci all'evento alcuni cavalieri (e affini... ) hanno effettuato una "sgambata" di allenamento in quel dei Sibillini, salendo sul M.Vettore dal Canale dei mezzi litri.
Splendida uscita "DRITTO PER DRITTO A/R....."

Qualcuno ha detto : "buono per le caviglie"...SARA' !



Prosit.


PS.: nel frattempo però c'è da notare che l'usanza del Thè alla cannella o con altre sostanze "simili e corroboranti...." ha preso decisamente piede.... vedasi il "cavaliere affiliato Claudio"mentre ne versa.

Ed anche il cavalier Silvio sembra aver dimenticato le "magiche barrette" per darsi ad un sano PANE e OLIO !

Direi che è sicuramente meglio...magari insieme alla polenta.... VOI CHE DITE ??!!


Archivio blog