venerdì 19 ottobre 2012

Chi va in bici e chi ad arrampicare










Mentre l'altra mattina mi recavo ad arrampicare con il caro Carlo, che come sempre si esprimeva alla grande, finalmente ho capito cosa va facendo Pastarella, in compagnia di Angelo, su e giù per le terre con la bici.

Ho inserito un filmato della mattinata a Roccamorice.
Per vederlo cliccate sul link sottostante.
http://www.youtube.com/watch?v=6iKWCgeKP6Y&list=UUtgjvLf_eSk8nvne_HY7V7Q&index=1&feature=plcp

Un caro saluto a Pastarella ed Angelo

giovedì 18 ottobre 2012

CAVALLO PAZZO (CRAZY HORSE) ALLA 2^ SPALLA DEL CORNO PICCOLO





SONO PROPRIO CONTENTO DI AVER FATTO QUESTA VIA DI ARRAMPICATA, LA CENTESIMA DEL GRAN SASSO CHE HO PERCORSO , DEDICATA AL MITICO CAVALLO PAZZO, CAPO GUERRIERO SIOUX CHE INSIEME A GERONIMO, CAPO GUERRIERO APACHE, HA INFLUITO SULLA MIA FORMAZIONE CARATTERIALE E CULTURALE, AVENDO LETTO MOLTO IN PROPOSITO, AL PUNTO CHE ANCH’IO SONO DIVENTATO UN CAPO (IL PONTIFEX).DA LORO HO SOPRATTUTTO IMPARATO LA CULTURA DELL’ALLENAMENTO SISTEMATICO IN QUANTO PUR AVENDO ENTRAMBI UN INNATO TALENTO PER IL COMBATTIMENTO SI SOTTOPONEVAMO AD ALLENAMENTI MASSACRANTI E SONO RIUSCITI A RIMANERE IN VITA STANDO SEMPRE IN PRIMA LINEA. LORO  ERANO CAPI INDISCUSSI INVECE IL PONTIFEX, OGNI TANTO VACILLA, VIENE COLTO DA IMBOSCATE ORGANIZZATE DA ALCUNI CAVALIERI PERCHE’ FRUSTRATI DALLA ELEVATA POTENZA (MEGAHERTZ) DEL SOMMO , MENTRE LORO VIAGGIANO AD UNA POTENZA NORMALE (HERTZ) E I RISULTATI SONO SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI. GLI ATTACCHI SI RIVELANO UN “FUOCO DI PAGLIA”. TUTTO CIO’ PREMESSO, LA VIA SI SNODA TRA LA VIA DEL VECCHIACCIO E LA MARSILI-SIVITILLI ALLA SECONDA SPALLA DEL CORNO PICCOLO ED E’ CLASSIFICA TD+ CON TRATTI DI 6B (7° GRADO). E’ CARATTERIZZATA DA UN’ARRAMPICATA PRETTAMENTE SU PLACCA COMPATTA DOVE LE PROTEZIONI POSSIBILI SONO GLI SPIT, GIA’ IN LOCO, SALVO UNA FESSURA OBLIQUA (5+) NEL TRATTO FINALE DELLA VIA DOVE SI POSSONO METTERE DEI FRIENDS OLTRE AGLI SPIT PRESENTI COMUNQUE DISTANTI TRA LORO. DEVO RINGRAZIARE I COMPAGNI DI CORDATA (ANTONIO D’ARCANGELO E ROBERTO D’ORAZIO) CHE MI HANNO ACCOMPAGNATO SU QUESTA BELLA VIA CHE HA RAPPRESENTATO PER ME IL CORONAMENTO DI UNA STAGIONE ECCEZIONALE SOTTO IL PROFILO ARRAMPICATORIO NONCHE’ LA CENTESIMA VIA DI ARRAMPICATA PERCORSA AL GRAN SASSO.PER QUESTI MOTIVI ALLA FINE DELLA GIORNATA CI SIAMO ABBUFFATI CON PANINI E BIRRA DA “COCCIA D’ARGENTO” A MONTORIO AL VOMANO CON LA MODICA SOMMA DI 10,00 EURO. L’OCCASIONE E’ PROPIZIA PER PARLARE DI ANTONIO E ROBERTO, COMPAGNI DI CORDATA DA LUNGO TEMPO, CON I QUALI HO IL PIACERE DI CONDIVIDERE DELLE BELLE GIORNATE IN MONTAGNA ED ANCHE LORO, SECONDO IL MIO “AUTOREVOLE “ GIUDIZIO, HANNO DEI PRIMATI PERSONALI INSUPERABILI. ANTONIO, ALPINISTA DI LUNGO CORSO, AVRA’ EFFETTUATO PIU’ DI MILLECINQUECENTO ASCENSIONI SU VIE DI ROCCIA (CHIARAMENTE TENENDO CONTO DELLE RIPETIZIONI), COSA CHE NEL CENTRO ITALIA, SALVO I PROFESSIONISTI, COSTITUISCE UN PRIMATO IN AGGIUNTA A QUELLO DEL NUMERO DI RIPETIZIONI EFFETTUATE AD UNA VIA: PIU’ DI CENTO VOLTE IL VECCHIACCIO E LE PLACCHE DEL TOTEM. ROBERTO, INVECE, TALENTUOSO POLISPORTIVO ECCELLENTE, A TUTT’OGGI, HA PRATICATO E PRATICA, AD ALTO LIVELLO, MOLTEPLICI SPORTS ( SCI, SCI ALPINISMO, MARATONA, CORSA CAMPESTRE,CICLISMO, MOUNTAINBIKE, CICLOCROSS, VOLO CON DELTAPLANO, PARAPENDIO, VELA. ECC.).ATTUALMENTE IL SUO SPORT PREFERITO E’ L’ARRAMPICATA ED AGEVOLMENTE VIAGGIA SUL 7A IN FALESIA E IN MONTAGNA PERCORRE VIE ED (ESTREMAMENTE DIFFICILE) ANCHE DA CAPOCORDATA.FACCIO PRESENTE CHE TUTTI E TRE MESSI INSIEME FACCIAMO LA SOMMA COMPLESSIVA DI ANNI 173 (CENTOSETTANTATRE) E NON E’ POCO TENENDO CONTO DEL TASSO DI DIFFICOLTA’ DELLA VIA!!!!!AMPIO SERVIZIO FOTOGRAFICO NELLA GALLERIA DEL PONTIFEX.

mercoledì 17 ottobre 2012

FINESTRA e Canale Bergonzini

Canale Bergonzini

Fox in salita nel Canale

il Canale svolta a sx

Si risale il ramo di sx

il canale si allarga

si raggiunge la cresta

verso la Finestra


Panorama dalla Finestra

Io alla Finestra

canale dall'alto

parte finale della salita alla Finestra

lunedì 15 ottobre 2012

la cascata del Macellaro ...

Di certo questo è tra i posti più suggestivi e selvaggi della Majella che io abbia visitato.





















(in viola la traccia percorsa da noi, in giallo il sentiero n. 8)


Partendo da Fara san Martino per il vallone di santo Spirito, si percorre inizialmente il sentiero n. 8
(CAI) e già da subito si ha un anticipo di quello che da li a poco si andrà ad incontrare.

Per la descrizione dell'itinerario ritengo, per debito di riconoscenza, rinviare alla descrizione pubblicata sul sito auaa.it (clicca qui) da cui è stata presa l'idea dell'escursione.
L'itinerario si sviluppa inizialmente su una traccia ben evidente e poi, essendo letteralmente immersi nel canyon (vallone delle Mandrelle) intuitivamente si arriva alla base della cascata che, per il momento non si può superare. A dire il vero Angelo e Carlo hanno già individuato una via per riuscire a scavalcare il salto (circa 50 mt). Unica richiesta avanzata è trovare qualcuno che gli porti il materiale alla base! E' stato commentato che per bellezza dei posti non sarebbe fuori luogo una "ferratina" che permetterebbe di ricollegare l'itinerario al sentiero per cima Pomilio e al Grande Assente di praticare la sua nuova passione anche sulla Majella.




Nell'itinerario si incontra anche una scaletta metallica (con tanto di targhetta di ringraziamento) per aggirare un saltino all'interno di una grossa caverna le cui pareti sono i lembi del canyon che quasi si toccano.


Per visualizzare le altre foto: clicca aecche e naecche.


domenica 14 ottobre 2012

Persi... di vista !!!!


Oggi bellissima uscita sul Corno grande per la direttissima insieme ad Angelo. Compagni d'eccezione Andrea Daprai(recordman)ed il suo amico Mirko(quest'anno 8° al trofeo Mezzalama). Noi quattro arriviamo al rifugio Mussolini dove ci attendono Andrea e Armando del soccorso alpino del corpo forestale dell'Aquila. Scendiamo dalle macchine per le presentazioni,vedo Andrea e Mirko in tutina tecnica e scarpette da running (comincio a preocuparmi). Si parte e Angelo dice ai nostri compagni: "andate pure con il vostro passo !....non vi preoccupate per noi" Risposta di Daprai: "andiamo tutti insieme!" Dopo dieci minuti,ad un ritmo per noi insostenibile pensando di dover arrivare in cima al Corno Grande,rallentiamo. In breve si formano due gruppetti,noi del primo svalicando la sella del monte Aquila scorgiamo in lontananza quelli del secondo che coorrono. Andrea il forestale rimasto con noi serafico mi dice: "stanno rompendo il passo!" A quel punto prendo coscienza che l'idea di Angelo di rallentare è stata la soluzione migliore. Quando arriviamo in cima ci complimentiamo con i tre che con tranquillità sono saliti per la direttissima in 58 minuti (nemmeno affannati). Foto di rito e discesa. Bella la giornata trascorsa insieme all'amico Angelo ,al simpatico Andrea e ai tre atleti di grande livello e simpatia.

Archivio blog