martedì 4 ottobre 2011

1° Ottobre 2011 Punta di Colle d'Acquaviva

Ringrazio il bravissimo Regista-Cavalier Walter per il simpatico video.
E vengo all’uscita.
La prima parte di salita l’abbiamo fatta sulla fantasticafuturisticaelettronica gabbiovia delle Grotte del Cavallone:



Avevamo fatto varie telefonate per annunciare l’arrivo alla gabbiovia alle ore 9 del giorno 1 ottobre 2011 del Pontifex –Ispettore di Fune con uno stuolo di seguaci. Tanto è rimasto impressionato il Sindaco (risponde lui al telefono delle info!) che l'impianto ha aperto alle 10.00…
Beh noi in cambio invece che 10 eravamo 6, l’Ispettore di Fune non ha fatto biglietto, ed abbiamo provato a pagare per 4…


Ecco la zona della nostra cima: in rosso i sentieri segnati, in azzurro le deviazioni dei Cavalieri:


Non era cosa da Cavalieri andare prima verso nord-ovest per 1 km sul sentiero 10B VAR , poi tornare per 1 km a est sul sentiero 10 B. Allora abbiamo percorso un breve tratto del sentiero che porta alle Grotte, e poi a vista abbiamo puntato verso nord/nord-est, dritti verso la cresta, per prati ripidi e pietraie (1). La puntata non era sbagliata. E siamo arrivati in fretta sul ciglio del Vallone, a quota 1700 circa (al ritorno poi abbiamo trovato un’altra scorciatoia (2) tagliando ancora prima della quota 1700, e volando in discesa per bellissime e strette vene di pietraia, che ci hanno deposto direttamente sul sentiero delle Grotte).
Quindi abbiamo iniziato a risalire il ciglio del Vallone in direzione nord-ovest, sul costone che delimita la Valle d’Acquaviva . Saliti a quota 2100 ci siamo resi conto che avevamo esagerato col salire. E siamo scesi alla nostra quota 2004, Punta di Colle d’Acquaviva, che in verità è una micro sporgenza sul vertiginoso ciglio del Vallone di Taranta.


Ben più interessante, e poco lontano, un “promontorio roccioso” sporgente sul Vallone, all'incirca circolare, con un raggio di una ventina di metri, congiunto alla "terraferma" da uno stretto “istmo” di roccia. Traversato con un pò di attenzione l'istmo ci siamo insediati sul promontorio, dove il catering di fiducia dell’Ordine dei CdP aveva allestito il più straordinario picnic di tutti i tempi:

E lì il video del Cavalier Walter rappresenta perfettamente il nobile discorso del Pontifex. Aulico, sempre misurato, e magniloquente com’è nel suo stile... solo si è lasciato andare ad invettive contro gli assenti (i quali erano pienamente giustificati!!). Vabbè, magari lo destituiamo di nuovo, tanto poi si reinsedia da solo…

Tutti hanno bevuto di gusto: Il Cavalier Velluto era un po’ deluso per non essere riuscito a bere il tappo:

E’ stato molto toccante per me il discorso del Pontifex, da Lui diligentemente letto su tre pizzini che aveva avvoltolato nella tasca, scritti di suo pugno... proprio pizzini autografi in lettere maiuscole!
Il Cavalier Fausto che non partecipa a cerimonie se non “in ambiente” si è inserito a fondo nell’ambiente: Vestito il Pontifex ora si cercano divise consone ai Cavalieri. Che so, qualcosa che ne esalti i tratti virili:

E magari accessori che facciano la differenza, come questa “ventiquattrore” in pura pietra calcarea:
Il Cavalier Velluto nel post di qualche giorno fa era entrato in fase REM…ma le fatiche e le emozioni di questa giornata lo hanno portato ben oltre:
Beh, concludendo…una giornata straordinaria! Ed un grande grazie a tutti i Cavalieri, assenti e presenti! Grazie a tutti per questa bella giornata, grazie per la targa, ma grazie a tutti, assenti e presenti, per aver condiviso tanta montagna, tante cime, alcune non proprio meritevoli, tanta auto, fino all’Emilia e alla Calabria. Grazie

lunedì 3 ottobre 2011

Ultimo 2000 degli Appennini del Cavalier Silvio

Per gli assenti giustificati ed ingiustificati e' stato realizzato un video.
Seguirà intervento dell'autorevole Cavalier Silvio.




Per vedere il video potete anche cliccare sul titolo

Archivio blog