sabato 14 maggio 2016

Cima Tuckett 3462m per il ghiacciaio del Madaccio

Era da tempo che si pernsava a questa gita..  per la possibilità di salire in quota partendo già da molto alti..e invece la strada, ancora in parte,chiusa ci costringe a caricarci gli sci sullo zaino da quota 1900 per la gioia del mio malandato ginocchio ... oggi comunque è un gran giorno ,
é sicuramente il giorno di Mauro che partito dalla Toscana ci raggiunge a Bologna per proseguire insieme a noi , cioè Il Giambroz ,Ivi e Met e il Fabri.
è sicuramente la gita di Mauro che con la sua solita serenità ci porta tutti  in vetta e ci guiderà nella lunga discesa..
dei meravigliosi ambienti parleranno le fotografie ,
io vi parlerò ancora dei miei compagni di viaggio...
 Ivi e Met... sono da un paio di anni ormai sempre presenti alle nostre gite e il loro entusiasmo è un grande carburante e rinnova in me sempre nuove motivazioni, il loro stupore e la capacità di immergersi in ciò che si fa e sopprattutto nei luoghi che si visitano è singolare , il loro modo di vivere semplice... conquista, sono davvero bravi..
Gianluca..  ,quanti chilometri fatti insieme, in bici ma sopprattutto sugli sci  e ogni volta che siamo in giro insieme almeno una volta penso alla fortuna che ho avuto a incontrarti.viviamo le giornate tra le montagne con lo stesso spirito e la stessa gioia di essere e non di fare.. dalla Calvana in bici tra prati e cavalli una settimana fa ;alla cima Tuckett e questa volta  sulla cima mi ci hai portato tu ,
sei stato dietro di me negli ultimi 200 metri incoraggiandomi sempre a non mollare , non ricordo di essermi mai sentito così in difficoltà , eppure anche questa volta ce l'abbiamo fatta.....
Mauro.. per me è lo scialpinismo, con lui ci diamo gli appuntamenti in cima alle montagne... lui sale dalla Toscana e io dall 'Emilia .. Mauro ama le montagne e la sua felicità traspare limpida, Mauro non può mancare ,ed infatti eravamo tutti là , insieme e come sempre a viverci  e a vivere ancora una splendida giornata ,questa volta non tra gli amati appennini ma sulle grandi Alpi

- La relazione di questa bellissima gita che ha sempre belle pendenze per la discesa , si trova in tantissimi siti per lo skialp, per cui non  ritengo utile una descrizione dell'itinerario, ci tengo però a sottolineare che quasi tutta la gita si sviluppa su ghiacciai con alcuni tratti abbastanza crepacciati ed è bene a mio parere durante la discesa mantenersi in prossimita della traccia di salita. sopprattutto nella vedretta intorno a quota 3200.
-Bellissimo è il pendio che scende dalla Punta degli Spiriti verso la vedretta del Madaccio , con la strada del  dello Stelvio aperta fino al passo si possono fare davvero un sacco di cose...

                                        Buona estate Cavalieri della Polvere
                              Ora ci aspetta la Via Degli Dei ,un altro viaggio tra storia e leggenda
 si parte dala strada de passo delo Stelvio
 alba dietro l'Ortles
 ghiacciaio del madaccio

 sul ghiacciaio
                     Mauro Andrea Ivi
                               gianluca e ...la Punta degli Spiriti
             la penultima rampa che conduce sulla parte alta del ghiacciaio, sullo sfondo a dx la Tuckett

                    Ivi e Andrea sulla cima

                        re Ortles
                             verso la valle Zebrù  dal gran Zebrù al Pasquale  e la vedretta dei Forni
                        si scende dalla cima
                         e poi con gli sci,


                         rituali scaramantici tribali
                                   Ivi scivola veloce

poi la neve finisce
e si torna a casa ...se mi caricano ..  

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