giovedì 14 maggio 2015

09/05/2015 Cristiano, Rinaldo, Fabrizio, Valentina Nome gita: Tris di NE sulla Majella Partenza da: Tornante Majelletta-Block HAUS, q. 1678m Quota partenza: 1678 Dislivello: 2100 Esposiz. salita: Nord Esposiz. discesa: Nord-Est Difficoltà: ESA Manto nevoso: Stupendo Tipo di neve: Trasformata Valutazione gita: Stupendo Commento gita: Gita che sono 3 gite in una, quasi 16 ore per compeierlo tutto. Un gran tour che ci ha permesso di toccare tutte le cime più importanti della Majella orientale, Acquaviva, Murelle e Martellesse in un contesto sempre vario e alpestre e in un ambiente selvaggio e incontaminato. Partenza alle 01:05 sul solito tornante oltre il quale la strada non viene mai pulita (q. 1678m). Da qui si sale per le piste in traverso verso SW su neve continua (ma in veloce esaurimento) e inaspettatamente già gelata (al parcheggio c'erano 8°!). Raggiunto la cima del Block Hause abbiamo poseguito su neve continua tranne che nei pressi di cima Monte Cavallo fino al Fontanino (2090m) anche qui però in rapido assottigliamento. Quindi risaliti per il Pratone fino a Monte Focalone (ore 5:00) fino ad aspettare l'alba a Cima Mammoccio (2690m). Raggiunto la cima Monte Acquaviva (2737) abbiamo iniziato la discesa alle 7:10 in direzione del Canale del Nevaio (ESA, 400, 50°, poi 35-30°, poi 40-45°) su neve ottima e appena ammorbidita dal primo sole (peccato 2 brevi interruzioni nella parte iniziale ne hanno aumentato oltremodo la difficiltà per il superamento di due crepacci). Raggiunta la Val Forcone intorno quota 2145m abbiamo risalito la stessa fino a q. 2390 quindi in traverso per ripidi pendii nevosi la vetta delle Murelle (2596m, ore 9:30) Manto nevoso: Dalla vetta discea a NNE in direzione dei cosidetti canali Pensili, un enorme paginone nevoso che in basso si restringe a canale stretto da salti di rocca e pareti dall'aspetto dolomitico. Discesi i primi 450m (BSA) in canale diventa imbutiforme, l'attacco diretto non era più fattibile per un crepaccio, abbiamo quindo optato per il terzo canale sulla sx orografica che si prende 80m di dislivello più in basso q. 2110 circa) e che permete di entrare nell'afiteatro del canael pensile. Disceso questo ripido canale (40-45°) si entra nel tratto più maestoso dei canali pensili (anfiteatro, q.2040m). Abbiamo sciato in ambiente stupendo e selvaggio su neve top per altri 220m fino alla strettoia (q.1825) oltre la quale il canale prosegiva (50°?) per poi riaprisi di nuovo....(ma poi per risalire???). Ripellato fino ad anfiteatro (q.2040) abbiamo risalito sci ai piedi il ripido pendio dx orografica sbucando su una crestina secondaria che divide Valle Inferno da Valle Selvaromana (2110m). Ora sci in spalla abbiamo risalito la cresta (erba, nevai, roccette e passi esposti ma mai difficili) fino a q. 2205 quando ci si affaccia a sx su valle inferno e si è ormai al di sopra di un grosso mammellone roccioso erboso oltre il quale i pendii divengono esclusivamente nevosi. Ora su percorso mai troppo difficile ma esposto e su nevai a 40° si traversa a sinistra (salendo) più o meno in quota (lungamente) fino a raggiungere la Carozza (sella tra Murelle e Martellese) q. 2139m. Ora su cresta nevosa si risale in direzione del Martellese (breve interruzione nevosa q. 2180 tra pinimughi fastidiosi). Raggiunta a Vetta (14:30) si scia in direzione N, (primi 50m ormai tra fastidiosi mughi e rampette nevose) ad intercettare uno stupendo canale con neve ancora top (firn) che permette di raggiungere il fosso la Valle a quota 1800m. Ora per il fosso (sempre stupendo) si scia su neve ottima fino a poco a valle strettoia ad S (1520m), quindi su neve parzialmente ricoperta di detriti e resti di valanghe orrmai lisciate abbiamo sciato fino a q. 1340m. Quindi sci in spalla fino alla macchina lasciata a q. 780m.

domenica 10 maggio 2015

PUNTA MACEROLA MT.2.258 (GEMELLO DI SINISTRA CON VARIANTE IURISCI)

INIZIAMO L'ATTIVITA' CON PICOZZA E RAMPONI DAL MONTE SIRENTE E PRECISAMENTE DALLA SUA PARETE NORD CHE S'INNALZA PER 500 METRI FINO ALLA VETTA DI PUNTA MECEROLA DI MT.2.258. E' UN DUEMILA DA COLLEZIONARE CHE MANCA AL PONTIFEX E DECIDIAMO DI SALIRLA PER UNA VIA ALPINISTICA E NON PER LA SOLITA NORMALE CHE......PER FACILI PRATI SI ARRIVA IN VETTA. I DUEMILISTI DEL TERZO MILLENNIO AL CONTRARIO DEI LORO PREDECESSORI NON VOGLIONO SALIRE I DUEMILA SOLO PER MERO COLLEZIONISMO, MA ABBINARE, QUANDO E' POSSIBILE, ANCHE UNA VIA ALPINISTICA. NEL NOSTRO CASO ABBIAMO SCELTO UN BEL CANALE ESTETICO, SICURO DENOMINATO "GEMELLO DI SINISTRA" CHE CON UNA PENDENZA COSTANTE CHE VA DAI 35° AI 45° E CON LA VARIANTE D'USCITA PERCORSA DA CRISTIANO IURISCI (NOTO APPENNINISTA) CONDUCE DIRETTAMENTE SULLA VETTA DI PUNTA MACEROLA. IL PONTIFEX CHE HA VISSUTO ANCHE IL PERIODO PIONIERISTICO INSIEME AL CAVALIER SILVIO, QUEST'ULTIMO SEVERO SOSTENITORE DELLA CONQUISTA DALLA CIMA AD OGNI COSTO, HA INTRAPRESO LA NUOVA STRADA. IL CAVALIER SILVIO, PER  TERMINARE AD OGNI COSTO LA COLLEZIONE DEI DUEMILA, HA ESAURITO  TUTTE LA SUE ENERGIE PSICOFISICHE PERCORRENDO ITINERARI LUNGHI, DESUETI E MOLTE VOLTE STRADE STERRATE CHILOMETRICHE. IL PONTIFEX PER NON FARE LA SUA STESSA FINE, SOVENTE, GLI DAVA DELLE FREGATURE TORNANDO CON L'AUTOSTOP FERMANDO DEI FUORISTRADA DEI BOSCAIOLI E PASTORI.LA MORALE DELLA FAVOLA  E' CHE IL CAVALIER SILVIO HA ABBANDONATO LA MONTAGNA DIVENTANDO UN UOMO DI  CULTURA (....E' PROPRIO DA FINALE DI CARRIERA ACCOMPAGNARSI A GENTE DI CULTURA...CANTA IVANO FOSSATI IN UNA SUA CANZONE), MENTRE IL PONTIFEX E' SEMPRE ATTIVO, MOTIVATO, PUR COLTIVANDO ALTRI INTERESSI.ADESSO TORNIAMO A NOI. L'ITI



NERARIO CHE ABBIAMO PERCORSO E' SITUATO SULLA PARETE NORD DEL MONTE SIRENTE E SI RAGGIUNGE PARCHEGGIANDO L'AUTO IN LOCALITA' PRATI DEL SIRENTE TRAMITE UN COMODO SENTIERO. IN SALITA ABBIAMO PERCORSO PER DUE TERZI L'ITINERARIO CLASSICO MENTRE PER L'ULTIMO TERZO LA VARIANTE D'USCITA IURISCI. PER LA DISCESA INVECE ABBIAMO PERCORSO INTEGRALMENTE IL CANALE CLASSICO. PER LA CRONACA CON I CAVALIERI (IL PONTIFEX E VELLUTO) C'ERANO IL NOTO REGISTA E CINEASTA GIACINTO MARCHIONNI (IN ARTE ZETA ZETA) E GINO LE NOCI. OSPITE D'ONORE PIERPAOLO ELIA, ECCELSO SCIALPINISTA, DI NAZIONALITA' AQUILANA CHE HA EFFETTUATO DIVINAMENTE CON GLI SCI LA DISCESA PER LA VIA DI SALITA. ASSENTE INGIUSTIFICATO, PIU' VOLTE INVITATO, IL CAVALIER FAUSTO 2000, NOVELLO SCATORE ESTREMO, FORSE IMPAURITO DALL'ITINERARIO PERCHE' IN GENERE PORTA GLI SCI IN SPALLA SU ITINERARI DIFFICILI E SCENDE PER QUELLI FACILI. NEL CASO NOSTRO NON C'ERANO ITINERARI FACILI PER I QUALI SCENDERE. AMPIO SERVIZIO FOTOGRAFICO NELLA GALLERIA DEL PONTIFEX E NEL BLOG "MONTAGNE SOMMERSE" POTETE AMMIRARE IL FILM "HABEMUS PONTIFEX".

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