Che mattinata, sono circa le 7,20 quando esco di casa e subito il mio cuore accelera, l'anima si allieta. Faccio due, tre respiri e subito penso "questa è aria di neve". Come entro in macchina noto con piacere sul parabrezza un accumulo di sottile pioggia-neve. Mi rallegro ulteriormente quando, a motore avviato, leggo la temperatura esterna "+3". In quota è neve!. La giornata non poteva iniziare meglio. Come al solito mentre il motore del mio fido cavallo inizia a girare a freddo ne approfitto per accendere il telefonino. Parto. Mentre guido e contemporaneamente cerco di capire che aria tira in montagna (sarebbe più gisto dire il contrario) avverto il tipico bip bib. E' arrivato un sms. L'amico cavaliere Silvio mi aveva chimato ieri sera quando ero gia nelle braccia di Morfeo e il telefono spento. Data l'ora decido di richiamarlo in seguito.
Verso le 9.00 chiamo Silvio, "...pronto, ciao sono Antonio ti disturbo?..." fiducioso di sentire l'amica e cordiale voce di Silvio dall'altro capo. E no! la giornata, come lu vent, lu vent bis e lu vent tris repentinamente evolve in peggio. Dall'altra parte del telefono una voce fredda, ferma e decisa mi dice: "... non dovevi offendere la barista, è mia protetta, ...non vedo altra soluzione che il duello per salvaguardare il mio onore, ti sfido. Decidi dove e quando!... " , clik la telefonata viene interrotta.
Minghiaaaa! E mo so caz...., rimango per alcuni secondi immobile e la mia vita da cavaliere mi scorre veloce davanti. Penso...
Ormai il danno è fatto, le parole non contano più, ora più che mai ci vogliono i fatti e bisogna dare la parola alle armi. Chi vivrà vedrà.
Decido: devo scegliere un territorio a me favoreve. E dove se non sulla Majella, madre di tutti noi?
Siete tutti convocati, cavalieri della polvere, a presenziare quali garanti al duello che si svolgerà alla prossima luna piena nell'anfiteatro delle Murelle, chi sopravviverà avrà un posto assicurato all'interno del rifugio Fusco per il pernotto.
Sir Angelo, per il potere conferitomi, incarico te, imparziale e giusto cavaliere ad occuparti dell'organizzazione, io sono impegnato a preparare le armi.
Il duello sarà svolto con sci, piccozze, ramponi vino e altro.
No perditempo.
...A presto miei prodi ......
Verso le 9.00 chiamo Silvio, "...pronto, ciao sono Antonio ti disturbo?..." fiducioso di sentire l'amica e cordiale voce di Silvio dall'altro capo. E no! la giornata, come lu vent, lu vent bis e lu vent tris repentinamente evolve in peggio. Dall'altra parte del telefono una voce fredda, ferma e decisa mi dice: "... non dovevi offendere la barista, è mia protetta, ...non vedo altra soluzione che il duello per salvaguardare il mio onore, ti sfido. Decidi dove e quando!... " , clik la telefonata viene interrotta.
Minghiaaaa! E mo so caz...., rimango per alcuni secondi immobile e la mia vita da cavaliere mi scorre veloce davanti. Penso...
Ormai il danno è fatto, le parole non contano più, ora più che mai ci vogliono i fatti e bisogna dare la parola alle armi. Chi vivrà vedrà.
Decido: devo scegliere un territorio a me favoreve. E dove se non sulla Majella, madre di tutti noi?
Siete tutti convocati, cavalieri della polvere, a presenziare quali garanti al duello che si svolgerà alla prossima luna piena nell'anfiteatro delle Murelle, chi sopravviverà avrà un posto assicurato all'interno del rifugio Fusco per il pernotto.
Sir Angelo, per il potere conferitomi, incarico te, imparziale e giusto cavaliere ad occuparti dell'organizzazione, io sono impegnato a preparare le armi.
Il duello sarà svolto con sci, piccozze, ramponi vino e altro.
No perditempo.
...A presto miei prodi ......
1 commento:
Bene! Se le cose stanno così, io non posso che obbedire al codice cavalleresco e fare tutto quanto è in mio potere per organizzare al meglio la sfida tra i due contendenti. Tenete pronte le "armi" Cavalieri!
Posta un commento