UN PONTIFEX CHE SI RISPETTI, OLTRE A DARE IL BUON ESEMPIO NELLA CONDOTTA DI VITA DELL'ORDINE E SOPRATUTTO STIMOLARE NEL VERSO GIUSTO I CAVALIERI AL PUNTO DI TOCCARLI NEL PROPRIO ORGOGLIO (VEDASI L'ULTIMA STRIGLIATA), DEVE FUNGERE DA AMBASCIATORE PRESSO NUOVE REALTA', SPECIALMENTE IN QUELLE CHE COINVOLGONO GIOVANI. DI RECENTE,E' STATO INVITATO AD UNA GARA DI BULDER A PENNE E, NELL'OCCASIONE, TOLTE LE VESTI DI GARANTE DEI CACCIATORI DI GOBBETTE E CIMETTE,SI E' IMMERSO SUBITO NELLA NUOVA REALTA' AL PUNTO CHE DUE VALENTI GIOVANI ALPINISTI PRESENTI, HANNO PRETESO DI FARSI FOTOGRAFARE INSIEME.IL PIU' GIOVANE, QUELLO CON LA MAGLIETTA VERDE PER CAPIRSI, HA 18 ANNI ED E' DI TERAMO. QUEST'ESTATE HA SALITO IL PILONE CENTRALE DEL M.TE BIANCO, LA BONATTI E LA VIA DEGLI SVIZZERI AL GRAN CAPUCIN ,LO SPERONE FRENDO ALL'AGUILLE DE MIDI E PER FINERE LA FARFALLA AL PARETONE DEL GRAN SASSO. L'ALTRO, INVECE, OLTRE ALLA FARFALLA, TRA L'ALTRO FATTA CON IL GIOVANE PREDETTO, HA RIPETUTO LA VIA PIU' DIFFICILE DEL GRAN SASSO: "DI NOTTE LA LUNA" AL PIZZO INTERMESOLI. CARO IL MASCHERONE, LEI, A QUELLA ETA', ERA ANCORA UN LUPETTO DEGLI SCAUT.
9 commenti:
Caro Pontifex,
leggere quanto rappresentato non può che far piacere! Mi è tornato alla mente il racconto della famosa salita al Pilone di Freney sul Monte Bianco di Bonatti che Ella di certo conoscerà, la cui lettura consiglio vivamente a chi non l'avesse ancora fatta.
Non tutti avevano la fortuna di essere "iniziati" a 18 anni alla montagna. Sono stato avviato più tardi, non si usava prima. Si perdeva tempo con il pallone, con le donne (poco) e con la politica (molte chiacchiere).
CARO IL MASCHERONE, E' LA SANTA VERITA', COME SI SUOL DIRE!!FORSE IL CAVALIER SILVIO OSAVA FARE A QUELLA ETA' QUALCHE SPARTANA TRAVERSATA NEI BOSCHI DI PESCOCOSTANZO CHE, STANDO AI SUOI RACCONTI, FINIVANO QUASI SEMPRE IN SMARRIMENTI E SOCCORSI DA PARTE DELLA BUON'ANIMA DEL PADRE.
Egregio Pontifex, il Cavalier Silvio per quel che ricordo dedicava anche lui molto tempo alle cosiddette chiacchiere sulla politica, impegno sociale, filosofia, religione, riunioni nella taverna di casa sua dove si parlava, si parlava, si parlava...e si incontrava una fauna assortita che andava dai cattolici con la barba tipo frate ai Lotta continua con la barba tipo Che Guevara. E se non avevi la barba, dopo un pò ti veniva anche a te..!!
Si. Si parlava e si parlava. E si parlava in taverna perchè non andavo ancora in montagna. Altrimenti la tribù dei barbuti avrebbe allegramente continuato a parlare inerpicandosi per boschi e monti. Ma in fondo qualche barbuto c'è ancora in giro, e ogni tanto pure si inerpica...
Be,
visto i risultati di come va il paese era meglio che andavate in montagna invece di parlare.
Per usare una frase usata recentemente "avete perso una buona accasione per tacere"
Per fortuna tra poco nevicherà....
Beh...veramente qualche barbuto c'è ancora in giro...ma al governo mi pare nessuno.
Però se c'è qualcuno che non deve essere convinto che i barbuti hanno fatto grandi danni...quello sono io.
Solo che il nostro è un paese dove ciclicamente si ripete un miracolo: i barbuti fanno danno, arrivano gli anti-barbuti e ne fanno altrettanto
Beh...veramente qualche barbuto c'è ancora in giro...ma al governo mi pare nessuno.
Però se c'è qualcuno che non deve essere convinto che i barbuti hanno fatto grandi danni...quello sono io.
Solo che il nostro è un paese dove ciclicamente si ripete un miracolo: i barbuti fanno danno, arrivano gli anti-barbuti e ne fanno altrettanto
...ma chi sono questi barbuti che si inerpicano?
Gli unici barbuti che meritano sono Messner e Corona...
io non mi ricordo barbuti che partecipavano alle "chiacchierate" e che oggi ancora si inerpicano. Chi sono?
Beh mica ho detto che sono gli stessi che chiacchieravano ieri...
Oggi c'è l'Alpinista Medievale, Cavalier Marco...
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