giovedì 8 ottobre 2009

Fausto e i 129 2.000 d'Abruzzo: Grazie !



Illustri cavalieri,

Non posso che ringraziarvi per aver vissuto con me un momento che visto “fine a se stesso” forse dice “poco” …ma che se assunto come punto di partenza per tornare indietro a ripercorrere tutte le cime, mi ha aperto una galleria di ricordi !

Grazie anche a coloro che non erano con me, ma che comunque sono stati miei compagni di salite in tutti questi anni.

Grazie al "mio Abruzzo", nel quale sono orgoglioso di essere nato e che con questa “scusa” ho percorso in lungo e in largo per scalare le sue maggiori elevazioni.

Per un traguardo raggiunto l’auspicio è che nascano nuove mete, nuovi obiettivi per raggiungere i quali, non venga mai a mancare la forza,la volontà, la determinazione, il cuore e non ultima anche l’amicizia e la condivisione di una grande passione che ci lega: “l’andar per monti !”

E’ già stato detto tanto sull’evento ed io approfitto solo, come già fatto sulla cima dell’ultima “fatica”, per dedicare tutte le 129 cime, alla mia famiglia, che pazientemente “condivide con me” questa passione ed a mia suocera, che non sentirò più la mattina quando alle 05:00, e fin che Dio vorrà, mi alzerò per andare in montagna !

Fausto

3 commenti:

Unknown ha detto...

ben detto Fausto. Alle prossime mete, magari con tanta polvere.

pastarella? ha detto...

Giusto,
la globalizzazione impone di "diversificare gli obiettivi";

prendendo spunto (solo per questa volta!) dalla globalizzazione potresti "diversifare" i nuovi tuoi obiettivi, per esempio, ripercorrere le stesse vette nelle stesse date a distanza di un anno (!), oppore, come suggerisce Angelo, tracciarli con gli sci ai piedi (altamente consigliato).

Comunque vada, per quello che hai realizzato,di nuovo complimenti.

Walter ha detto...

Caro Pastarella,
ma ieri sera, invece di stare in panciolle a scrivere sul blog, non potevi venire alla tradizionale riunione dei Cavalieri a Bucchianico? Mancavate in pochi dicuiun' il Mascherone suolatore come sempre!!!
I complimenti a Fausto li abbiamo fatti davanti a un boccale da un litro di Weiss!

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