venerdì 24 dicembre 2010

Monte BOLZA



















Itinerario panoramico con qualche difficoltà, ci sono passaggi di I grado, ben ripagato da una prospettiva unica su Campo Imperatore e sul Gran Sasso.

Oltrepassato Castel del Monte (1346 mt), direzione Campo Imperatore, si continua per circa un km fino ad arrivare a quota 1367 mt in corrispondenza di una carrareccia verso sinistra dove si parcheggia. Si segue brevemente la carrareccia quindi deviare a destra a raggiungere la vecchia mulattiera.

Questa risale diagonalmente fino al crinale tra Monte Bolza e Monte Licciardi per poi traversare al panoramico Guado della Montagna (1635 mt) da cui si osserva Campo Imperatore, il Prena ed il Camicia.

Si continua liberamente in direzione della dorsale Sud che, con pendenze crescenti, raggiunge la cresta e poi , tra facili roccette, Monte Bolza (1904 mt).
Bello il colpo d'occhio sulla sinuosa ed articolata cresta con la possente mole del Gran Sasso che si erge sullo sfondo.


In alternativa,parcheggiata l'auto in prossimità del tornante di Q.1346,si segue la pista di fondo percorrendo tutta la Valle Natrella a modesta pendenza.
Si perviene ad una vasta piana dove è il Pozzo di Natrella.Si continua in direzione Nord-est per un valloncello,puntando al roccioso M.Bolza.
Si risalgono le Coste di Bolza con pendenza sempre maggiore.Si risale un evidente canale posto immediatamente ad Ovest della vetta,con zig-zag sempre più stretti.Si perviene così ad un colletto a Q.1890 circa.Lasciati gli sci, si percorre con qualche attenzione la cresta Nord-Ovest di M.Bolza, con qualche tratto di misto di modesta difficoltà (I° grado).

4 commenti:

pastarella? ha detto...

foto molto suggestive. Peccato che avete svelato che si tratta solo (si fa per dire) del Bolza.

L'affiliazione di Annibale porterà sicuramante nuovi itinerari da tracciare.
Ben arrivato!

Quasi dimentivavo, Buon Natale.

Unknown ha detto...

Come direbbe il Pontifex:"...a torto trasurata ...".
Avevo sempre ignorato questa Montagnata, ed avrei continuato a farlo se "Annibale" non ci avesse convinti ad incamminarci verso il Bolza, visto che orami eravamo a Castel del Monte e non si poteva proseguire oltre con l'auto.
Bella la salita, specie nell'ultimo tratto, ed una bella cresta che permette una panoramica sia sull'intero gruppo del Gran Sasso che sul Sirente.
Che dire di Annibale, la sua grande esperienze e la sia classe, porteranno sicuremente delle grandi novità nel blog. Benvenuto.

marco (il vicentino) ha detto...

mi associo ad Angelo e Antonio,sicuramente Annibale ha portato in eredita' un altra visione della montagna.Complimenti.

casmau ha detto...

Ci voleva un Condottiero tra i Cavalieri!!! Sempre lunga vita al Pontefix, si intende!!!

Buon anno e buona montagna a tutti

casmau

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