martedì 15 febbraio 2011

Domenica 13 febbraio 2011 il Cavaliere Silente aveva organizzato tutto nei minimi dettagli

Il Cavaliere Silente aveva organizzato tutto nei minimi dettagli.
Una superclassica, il Corno Grande “via Calderone”. Aveva perfino ottenuto la benedizione e la partecipazione del Pontifex. Il quale per parte sua aveva garantito il massimo impegno sulle condizioni meteo. E insomma alla fine si era pure fatto sfuggire la promessa di un meteo perfetto.
Ma alle 7.00 di domenica il Cavaliere Silente non c’era. Improrogabili impegni fisiologici lo trattenevano a casa. Anzi era trattenuto già da parecchie ore, come testimoniato da puntuali dispacci notturni che diffondeva per sms ai Cavalieri convocati.
Doveva essere successo che il Pontifex , impegnando i suoi superpoteri sul meteo, si era distratto sulla salute dei Cavalieri.
Insomma però si parte, e siamo in quattro: Cavalier Angelo, Mascherone, Pontifex e sottoscritto. Ma la distrazione del Pontifex si avverte anche sulla Teramo Mare: il nostro bar preferito è chiuso! Niente incontro con le nostre bariste predilette, le verdi vestite, allegre, scollate, dal-pontifex-preferite, e-dai-camionisti-pure, bariste della Teramo Mare.
Ripieghiamo su un bar di Villa Vomano, immerso in densi vapori di pollaio. Poi dentro va meglio, non ci sono polli, ci sono anche paste alla crema, cornetti, cappuccini, duplo, liquirizie e insomma tutto il normale corredo da bar della Val Vomano. Si corre in apnea in auto, e si riparte sollevati alla volta di Prati di Tivo.
Veloci i preparativi sul piazzale dei Prati di Tivo.
Beh, veloci i nostri. Si sa… un Pontifex non può assemblarsi in quattro e quattrotto. Infatti per un po’ il Pontifex sparisce. Ma quando riemerge alla luce non possiamo che ammirarlo: un superbo Pontifex fasciato di rosso col baffo dorato dal primo sole.
Come ogni Pontifex degno delle Sue Funzioni il nostro Pontifex è Ispettore di Fune.
Ispettore di Fune deve essere un mestiere antico, di sicuro è arcano: a noi cavalieri Egli non ha mai rivelato cosa sia. Ma una cosa l’abbiamo compresa: non paga gli impianti di risalita.
Il Pontifex incede dunque verso l’ingresso della cabinovia, con il passo che si addice ad un Pontifex/ Alto Ispettore di Fune, e chiede che si adempia la Sua Volontà (non pagare).
Ma viene respinto.
Niente paura: succede sempre.
Poi l’Ispettore si reca da solo in zona biglietteria, non sappiamo cosa faccia, comunque baccaglia spiega infine saluta già come uno di casa torna con biglietto.
Dalla Madonnina, a poco più di 2000 metri, ci avviamo verso il Franchetti seguendo le tracce sulla neve, all'incirca lungo il percorso estivo, sentiero 3.
Il Cavalier Angelo, però si avvia di più…. unico con sci, lo rivedremo sulla sella del Calderone.
C’è un bel po’ di neve. La traccia non guasta per fare il traverso del Passo delle Scalette, che insomma... richiede sempre una certa attenzione.
Arrivati al Franchetti (quota 2430) aspettiamo il Pontifex, che per tutta la salita ha salutato, benedetto, redarguito, illuminato i viandanti.
Dal Franchetti al Ghiacciaio del Calderone la traccia dobbiamo farla noi. Si punta verso sud, fino ad entrare nella conca del ghiacciaio, quindi si piega a ovest puntando su una sua ben visibile sella. E la neve sfonda ed è crostosa. Fatica per pestarla, e fatica per tirare fuori il piede incastrato…
Meno male che il paesaggio ci ripaga di tutto…

Intercettiamo il Cavalier Angelo in attesa sul ciglio del Calderone, montiamo sulla cresta, e poi tutti sulla cima.
E che sorpresa! Sulla cima c'è un party:

Qualche inquietudine serpeggia fra i Cavalieri perchè in questi casi il Pontifex chiede puntualmente di sgomberare la scena per la sua foto di cima. Ma tutto va per il meglio...Pontifex ha dimenticato la foto con croce!

Si torna quindi al Franchetti. Io e il Mascherone arriviamo un po’ prima, e ci rendiamo subito conto che sta per accadere l’inevitabile : un incontro fra il Pontifex ed un gruppo di simpatici belgi che intendono dormire per 4 notti nel locale invernale. Consci dell’eccezionalità dell’evento (non delle 4 notti... dell’incontro Pontifex/Nordeuropei !) prepariamo la troupe, e le riprese.
Il Pontifex irrompe al Franchetti, fa una decina di domande ai belgi in un linguaggio non identificato.
Poi si concentra sui lupi, in loretese i “liupe”. E spiega a gesti il concetto:



Cominciano ad accorrere molti belgi, escono dal Franchetti, ed il Pontifex proferisce un bel sermone, anche se con intermezzi animaleschi, vantando anche la sua superiorità linguistica:


E si riparte... e i belgi attoniti stanno, affacciati alla terrazza del Franchetti, a seguire con lo sguardo il Pontifex dei "liupe".

Il rientro si svolge tranquillamente: Passo delle Scalette, l'Ispettore di Fune sale con noi nella cabinovia, si riparte con l'auto del Cavalier Angelo, e infine sosta birra in un bar a valle (il Pontifex alla barista: " Mi riconosci?". La barista: "Mbeh certo, dopo decine di volte ti riconosco sì!". Il Pontifex: " Ora mi spoglio" e con fare familiare va nel retro del bar).

4 commenti:

Fausto2000 ha detto...

..."STA MARESCA CH ROMP LI CIST"...
Caro Silvio, mi sa che sto filmino ti costa caro !!!
Comincia a mancarmi qualche uscita cavalieresca di tali livelli... (GOLIARDICI naturalmente !)

Fausto2000 ha detto...

..ops..ERRATA CORRIGE:
al Mascherone costa caro !!!!

il Grande Assente ha detto...

Meno male che hai tralasciato i "dettagli" della mia indisponibilità....A pensarci bene, potrei decidere (e sarebbe saggia decisione...) di dedicarmi solo alla parte organizzativa!! E' noto, tra l'altro, che è sempre stato l'ambito (l'unico) in cui mi sono distinto!! Vorrei porre poi all'attenzione dei Cavalieri la necessità di dare una nuova denominazione al Passo delle Scalette: dopo il Mascherone Step il Passo del Mascherone!! Incontrollate ma attendibli voci di corridoio narrano di una violenta "crisi mistica" nell'attraversamento in discesa del Passo.....Verità o leggenda?

Annibale ha detto...

Quindi il Pontifex è portoghese!
... e conosce anche il linguaggio degli animali.
Sa dialogare persino con i lupi!
L'avevo ben capito che il Pontifex è poliglotta!

Archivio blog