L’estate sta finendo… e a parte il motivo di una famosa
canzone, questo mi dice che forse avrei potuto dare di più…ma forse poteva
essere anche meno …e allora va bene così !
Nella borsa del mare, quindi, oltre al secchiello e al salvagente,
ripongo anche il ricordo di qualche buona uscita su per i nostri monti,
percorsi o scalati ultimamente, per il puro gusto di farlo senza “ossessioni
duemilistiche”, per il momento sopite….per il momento….!
M.Amaro da Fara S.Martino, Traversata del Morrone da P.sso
S.Leonardo a staz.forestale di Popoli, F.tta Calderone e via Gualerzi, Normale
al Campanile Livia, Vetta Orientale per la ferrata Ricci, Saladini-Alesi al
c.no piccolo e discesa per la cresta nord-est……e dulcis in fundo l’uscita di
sabato scorso 23 settembre :
CANALI DEL TESORO NASCOSTO E BONACOSSA in salita per il C.No
Piccolo e VIA DEL CANALONE in discesa.
L’idea del solito percorso cosiddetto “a torto trascurato ed
ampio respiro” è scaturita dalla fervida testa pontificale… una fucina di idee…
un crogiolo di spunti… un vulcano di iniziative… un alpinista di punta al
servizio del tacco….
E questa volta il tacco c’era per davvero, in quanto nel
gruppo di salita erano presenti anche ben tre rappresentanti del cosiddetto
gentil sesso, che lasciato il tacco a casa, si sono armate di tanta buona
volontà e ci hanno seguito fino allo stremo, stimolate fortemente dalla
santificale e superba presenza !
Il Di Falco della situazione, anche questa volta, con il
noto stile che lo contraddistingue, narrando gesta e dispensando lodi, consigli
e complimenti a iosa e rigorosamente gratuiti (l’unica cosa rimasta in vero,
non a pagamento !) ha condotto il
manipolo di avventurosi per un percorso che, scherzi a parte, non si può
definire banale.
Per i cavalieri di quest’anno il Corno Piccolo ormai non ha
più nessun segreto, in quanto lo stesso è stato scalato in tutte le maniere e
da diverse parti, ma questa salita ha dimostrato che i cavalieri sono realmente
tali, soprattutto quando si pongono al servizio altrui, cosa che poi risulta
molto gratificante quando dopo 10 ore di escursione, ci si rende conto che nel
proprio piccolo (il corno..) si è contribuito a far vivere una “piccola, grande
esperienza !”
La stessa si può ritenere tale quando dietro i volti stanchi
e provati, emerge però grande soddisfazione !
La relazione tecnica è un aspetto sul quale questa volta non
mi soffermo più di tanto, anche perché trattandosi di canali, il percorso è
abbastanza obbligato, anche se poi in “corso d’opera” ognuno può scegliersi una
variazione più o meno simpatica! Partiti dalla Val Maone, dopo
ripida salita su prati siamo entrati decisamente nel “Canale del Tesoro
Nascosto”, non prima di esserci attrezzati per l’ambiente (Imbrago e casco).
Raggiunto l’imbocco della “Ventricini” nella sua parte ferrata, abbiamo
scavalcato la cresta ed abbiamo ripiegato decisamente verso il “Canale
Bonacossa”.
Raggiunta la forcella ed usciti sull’esposto e delicato versante
sud, abbiamo poi riguadagnato quota fino ad incontrare la “normale” che ci ha
condotto in vetta (in prossimità).
In verità per la discesa era stata pianificata la “normale
da Nord”, ma ci si è ritrovati sulla “Via del Canalone”, che ha contribuito
ulteriormente a dare spessore all’evento.
Infatti questa presenta qualche passaggio di II e III-, ma…
tant’è… e più o meno allegramente, attrezzando qualche punto, si è arrivati ai
pratoni per una “comoda” discesa spacca gambe finale !
In verità alcuni componenti della compagine si erano
defilati anticipatamente, tra questi citiamo in ordine di spessore del
vestiario : Nicola (detto anche Velluto), Gabriele o Pontifex (che è pur sempre
“na bella pezza”), Giovanna (mi sembra avesse un foulard)…
Il motivo di sì tanta fretta è da ricercarsi nelle radici
profonde dell’uomo: Velluto… tra il rischio di precipitare e di essere precipitato
ha scelto il primo ! Il Pontifex, con la scusa dell’ispettore di fune doveva
correre verso la cabinovia prima che chiudesse, Giovanna viste le condizioni di
disagio in cui versavano i suddetti ha visto bene di non lasciarli soli !!!
Partecipanti oltre ai 3 protagonisti di “fuga per la
vittoria”: Claudio “Contadino” (Bentornato tra noi !), Vincenzo (che questa
volta ha gettato la maschera, anzi il “Mascherone”), Katia (amica del
precedente…visto che gente pericolosa frequenti ??!!), Fabiola, le cui
ginocchia non dimenticheranno mai più questo giorno…. ed il sottoscritto che
deve ringraziare il Pontifex per averlo obbligato a scrivere il post:
NON MI SONO MAI DIVERTITO TANTO COME STASERA… “E’ BELLO
NARRARE DI COSE BELLE CON BELLA GENTE” !
10 commenti:
Complimenti a Fausto per il suo simpatico post ed a tutti per la entusiasmante escursione.
Invece una grossa tirata di orecchie (quando ci vuole... ci vuole!!) al Pontifex che ha abbandonato il gentil sesso in difficoltà per seguire Cavalier Velluto. Un affronto alla Cavalleria che andrà sicuramente approfondito la settimana prossima, nelle Terre Bucchinichesi, davanti ad un boccale di birra per l'ormai consueta serata dei Cavalieri all'"Oktoberfest Bucchianichese".
Ops! Dimenticavo per Fausto: ma certo che sei strano..... la mail le mandi con ricevuta di lettura, il post lo scivi in evidenziato....., ma sei sicuro che ti "occupi" di computer? Scherzo naturalmente! Quando vuoi vieniti a fare un pomeridiano a Roccamorice. A presto
Il Pontifex scrive in maiuscolo, Fausto in evidenziato orange....ogni Cavaliere ormai ha il suo stile!! Aspettiamo gli altri....p.s. Complimenti a Fausto...il posto è molto simpatico!!! Stai migliorando....
Il post...naturalmente!! Il posto non mi sembra affatto simpatico....
Attenzione a non svilire gli atteggiamenti del pontifex...
In verità egli è stato sempre presente nei momenti topici, poi vista la fiducia che pone in coloro che non sono stupidi (in quanto vanno con lui),ha deciso di regalare anche a codesti, umili seguaci, "rari momenti di gloria"...!!!
N.B.: Al commento non riesco a dare il colore di fondo...
Fausto, mi hai detto che non venivi sabato in montagna perché dovevi lavorare…non avevo capito che facevi le ore piccole per il Post…ad ogni modo ieri pomeriggio (sabato) una scappata sul Prena e rientro con luna piena, c’è uscita..!!
Bello il tuo Post, uscita completa dal punto di vista escursionistico/alpinistico, senz’altro da ripetere.
Le partecipanti femminili non so se hanno subito più la discesa per il Canalone che il Pontifex, ma hanno sempre rifiutato la proposta di nomina di un Tutor dimostrando coraggio nell’affrontare i pericoli derivanti dall’inarrestabile fascino che Egli emanava, al punto che Egli stesso ha ritenuto necessario avvertirle di “non innamorarsi tutte e tre contemporaneamente del Pontifex perché sarebbe stato un bel guaio”…sono tornate a casa sane e salve, per fortuna, almeno in apparenza.
Esemplare condotta di Fausto e Claudio contadino (scuola CAI) e del Pontifex.
Il Cavaliere Velluto che rischiava di non trovare un fabbro disponibile a forzare la serratura di casa, né colleghi pronti con la scala telescopica per un rocambolesco rientro notturno nel talamo coniugale, causa Forza Maggiore è evaporato nel Canalone con il Pontifex che lo inseguiva a “gambe levate” sotto l’occhio vigile di Giovanna (scuola “si salvi chi può”, e lui doveva effettivamente salvarsi!
Vincè...LU POST L'SO FATT DALL'UNA ALLE DUE DI DOMENICA !!!!
Il silenzio del Pontifex...
MI PREOCCUPA !!!
A TUTT'OGGI NON SONO INTERVENUTO PERCHE' HAI SVOLTO EGREGIAMENTE IL COMPITO CHE TI HO ASSEGNATO D'AUTORITA'.HAI SCRITTO UN POST ALL'ALTEZZA DELLE TUE CAPACITA' TECNICHE-CULTURALI.L'UNICA PRECISAZIONE RIGUARDA LA DISCESA PERCHE' NON CI SIAMO RITROVATI PER CASO SULLA VIA MA VOLONTARIAMENTE SOLO CHE NON CONOSCEVO LE SUE DIFFICOLTA' NON AVENDOLA MAI PERCORSA.ALL'IMBOCCO, DOVE C'E' UN ENORME OMETTO, NICOLA MI HA DETTO CHE IN OCCASIONE DELLA LORO SALITA DELLA CRESTA NORD-EST SONO SCESI DALLA VIA DEL CANALONE ED IO HO PENSATO: L'UNA VALE L'ALTRA.COMUNQUE ANCHE IN DISCESA SIAMO ANDATI BENE SOLO UN PO' DI RITARDO CHE CI PUO' ANCHE STARE.IO SONO SCAPPATO PRIMA PERCHE' ERANO FINITE LE DIFFICOLTA' ED ANCHE PERCHE' C'ERA STATO GIA' UN ACCORDO PER TELEFONO TRA NICOLA E VINCENZO.COMUNQUE HO VALUTATO ANCHE LE VOSTRA CAPACITA' E PERIZIA.NON LASCIAVO LA TRUPPA IN MANO A DEGLI SPROVVEDUTI!!COLGO L'OCCASIONE PER COMPLIMENTARMI CON IL MASCHERONE PER LA SUA "TRASFORMAZIONE", ALTRO CHE BARRETTE DEL CAVALIER SILVIO IN QUESTO CASO PENSO AD ALTRO!!
Ilustrissimo Pontifex, se la "trasfrormazione" alla quale alludi si riferisce alla mia modesta ripresa di confidenza con la roccia, ti ringrazio e mi onorano i tuoi complimenti. Come detto al Grande Assente, ero a un bivio: abbandonare o ricominciare...ho scelto la nr. 2).
Confermo l'accordo con il cavalier Velluto che, come ha detto Fausto, rischiava di "essere precipitato"..
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