mercoledì 15 maggio 2013

12 maggio 2013, Canale Maiori

E’ con trepidazione che sabato mattina 12 maggio,all’alba, ci siamo avviati alla volta del Canale Maiori. Presenti i Cavalieri Fausto, Velluto e sottoscritto, e le Cavaliere Simona e Giovanna.
Trepidazione…perché era capitato il 1 maggio, con i Cavalieri Angelo e Luca, che ci fossimo presi gioco del Pontifex: in un’uscita di pochi giorni prima il Sommo andava per il Maiori , si smarriva, e sbarcava in Valle Lupara.
Mentre così allegramente si dileggiava il Pontifex andavamo di nuovo verso il Maiori per i boschi del Sirente. E un’ora e mezza dopo…avevamo smesso da un po’ di motteggiare ed avevamo iniziato da un po’ a vagare…Angelo, Luca ed io ci ritrovavamo, potenza d’un Pontifex, in Valle Lupara!

Pur pentito, e riconoscendo d’aver peccato di Lesa Maestà, o meglio di Leso Pontifex, sabato rimaneva il dubbio se il suddetto Leso non volesse ancora vendicarsi e se fosse ancora attiva la sua Fatwa. E invece no, nessuna Fatwa, siamo arrivati dritti al Maiori…il Pontifex non è più quello di una volta! Più che Leso ora pare un Pontifex Lesso. Ma niente paura, di certo tornerà presto in tutto il suo sfolgorìo pontificale…

Per i posteri, e perché il Pontifex non vi induca in errore:
Dallo chalet sulla strada si imbocca la sterrata alle sue spalle. Al primo bivio, con paline segnaletiche di legno, si svolta a destra. Di lì a poco si incrocia una sterrata, e si gira a destra. Appena dopo si dipartono a sinistra, subito inerpicandosi nel bosco, due sentieri, entrambi segnati bianco/rossi. Con Angelo e Luca abbiamo imboccato, sbagliando, il primo. Quello giusto, a pochi metri, è il secondo. Anch’esso segnato bianco-rosso, ma di tanto in tanto contrassegnato con la M, o proprio con la scritta Maiori.

Siamo saliti variamente chiacchierando, intersecandoci e scambiandoci tracce con un gruppo di simpatici ski e snowboard alper, di Roseto e Chieti.

Succede che le Cavaliere Simona e Giovanna appena si vedono, come avessero sempre in sospeso un discorso infinito, ingaggino all’istante una discussione fitta fitta. Al principio parlano e camminano, poi però qualcosa si inceppa. Ed erompe un grave disturbo neuro-motorio, per curare il quale i Cavalieri stanno consultando i migliori specialisti. Ad un certo punto le Cavaliere non riescono a fare entrambe le cose: o parlano o camminano. Nel bosco è andato tutto bene, le Cavaliere conversavano amabilmente con Cavalieri e passanti, e …non si fermavano. Evidentemente le cure hanno cominciato a sortire effetto. Ma no invece…appena imboccato il Canale, Simona e Giovanna si sono riagganciate, e il disturbo si è ripresentato più virulento che mai. Beh…noi, in attesa di trattamenti più efficaci, abbiamo continuato la salita.

Già ai limiti del bosco c’era una buona neve compatta, che ci ha accompagnato fino all’uscita del Canale.

Con i neo-amici ci siamo presentati compiutamente una volta usciti dal Maiori. Loro postano video su You Tube sotto lo psedonimo “Barone Rosso”. E conoscono i Cavalieri della Polvere, la loro mitologia, gli ometti gonfiabili, il Pontifex…

Forte ormai della sbocciata amicizia ho fatto notare che sarebbe stato maleducato da parte loro non scendere a piedi, per solidarietà con quanti fra noi scendevano appiedati…“Manco morti!” mi hanno risposto in coro…

Vista la grave offesa…ma faceva pure un po’ freddino…ho protestato ma pur salutato i Baroni rossi, e ci siamo gettati in discesa. Fra l’altro ci siamo precipitati alla ricerca delle Cavaliere, ormai scomparse da tempo, evidentemente paralizzate dal disturbo neuro-motorio.

Ad un tratto s’è udito un richiamo: “Cavalieeeri!” . E chi si staglia sul ripido pendio di fronte ? Il condottiero Annibale.
Lo saluto all’orizzonte, lui mi saluta così: “E’ la url che devo copiare per postare un video sul blog? Oppure qual è il codice da copiare ?” .
Il Cavalier Fausto lo saluta a sua volta e gli chiede: “Annì, dove ti stai ficcando?”. E lui: “Io veramente mi ficcherei sempre nello stesso posto!” (ndr deve trattarsi di qualche bellissimo canale sul Gran Sasso)
Ed è Annibale a fornirci le prime notizie sulle Cavaliere. Proseguiamo quindi la discesa, e le scorgiamo appollaiate su un piccolo arcipelago di pietre, con neve ripida tutt’intorno, alla base di una parete rocciosa a bordo canale.




Ai primi contatti facciamo una scoperta sensazionale: come il Cavalier Annibale conduca l’approccio al gentil sesso. Fa così…
Alla Cavaliera Simona ha chiesto: “ Tu sei iscritta al CAI?”
Ecco… “Tu sei iscritta al CAI?”, questo è l’attacco del Condottiero. Ora le donne sanno quanto sia periglioso chiarire i propri legami col CAI.
Al no di Simona, ha incalzato: “Ma di quale associazione fai parte?”. Simona ha esitato un po’, poi: “I Cavalieri della Polvere!”
Insomma, benché della stessa associazione Annibale non ha rinunciato alla sua tecnica di abbordaggio standard.
Traiamo quindi in salvo le Cavaliere (da Annibale! Però forse erano già fuori pericolo…lui era ormai lontano). Le scortiamo mentre scendono faccia a monte. E fino a quando il terreno non è perfettamente orizzontale la Cavaliera Simona non vuol saperne di voltare la faccia a valle.

Concludiamo la bella giornata in un bar di Castelvecchio, birra e tagliere per Baroni Rossi, Cavalieri della Polvere e altri amici incontrati sulla via.
Ci ripromettiamo di non perderci di vista con i simpatici Baroni Rossi.

E poiché in queste occasioni oltre che disinteressata amicizia a volte si ricavano contatti utili…i Cavalieri che abbiano in programma feste di qualsiasi genere sappiano che Stefano da Roseto è un grande organizzatore di party di ogni ordine e grado.
L’ultima sua invenzione è stato il “Primo raduno dei depressi, ansiolitici e spostati” (cito testualmente), che a Roseto ha avuto un grande successo.

11 commenti:

Annibale ha detto...

1)Mi permetto di correggere l'itinerario per il Maiori:al primo bivio a dx,poi a sx,poi a dx,poi a sx.Ecco, ricordarsi l'alternanza dx/sx.
2)Si vuol dare un'immagine tendenziosa della mia persona!In realtà sono un tradizionalista,ed anche abitudinario.I canali che mi piaciono sono sempre gli stessi.
3)il mio approccio in montagna è improntato alla massima correttezza ed è basato sull'ortodossia.Cosa c'è di più ortodosso in montagna dell'interrogare sull'appartenenza al CAI?
3)In realtà poi con la cavaliera Simona,ho convenuto di appartenere anch'io ai Cavalieri della Polvere.Non rinnego le mie radici!

Fausto2000 ha detto...

Cavalier Silvio...come sempre "legger le tue, diletto porta e a giovial sorriso induce !"

Ti dirò di più...la nostra fama...oltre che "fame" (in occasione delle numerose cene spesso organizzate da cavalieri appositamente eletti in tale ambito)ci porta ormai ad essere talmente ricercati e seguiti che anche i nostri simpatici compagni occasionali di sabato, mi hanno fatto richiesta UFFICIALE di adesione al Blog ! dal livello tecnico e ...non solo...PROPONGO quindi di farli aderire !
Essi si impegneranno SENZA ALCUN DUBBIO a prostrarsi al PONTIFEX, ad onorare a tutte le MANIFESTAZIONI DI OSTENTATA FOLLIA (vedasi mascherata del 10 febbraio 2013), a partecipare a TUTTE le pizze alle "Maschere di Tollo", oltre che a partecipare all'ambita CORSA ai 2000 (rigorosamente abilitati a trucchi e inganni per dimostrare l'ascesa reale agli stessi !)
RIMETTO ALL'ALTO DIRETTIVO LA DECISIONE SULL'ACCOGLIENZA DEGLI "SCELLERATI" NEL SODALIZIO !

ErreBì ha detto...

D'un dì glorioso obliar non posso; d'erranti baroni, insigni cavalieri e stoiche gesta è sì pregna l'aulica novella.
Dal recondito fato al lieto evento, l'impronte è orsù, cimelio del tempo. Del perpetuar gioia, merito dunque all'esimio Silvio.
Sì grato sono, per l'esser pervaso, de' cavalier le lusinghe.
Ave a tutti Voi.

Anonimo ha detto...

Ave cavalieri, onorato vostra compagnia, gradirei usufruire stesso pusher, invidiabili effetti collaterai notai osservadovi ma di piu' ascoltandovi, desideroso di provare pari allucinazione, distintamente saluto con l'augurio di incontrarci per valli, monti e birrerrie,

ps Errebì mi sa che ti conosco, ho riconosciuto la calligrafia ;)

Max

Annibale ha detto...

Caro ErreBì ,credo di aver capito chi sei.
Ma perchè ti sei capovolto?

Silvio ha detto...

Ben arrivato Cavalier Errebì!
Notevole il tuo esordio in purissimo idioma chietino, che sia di auspicio ad auliche gesta comuni.
Caro Max, non abbiamo Pusher!
Abbiamo invece una Droga, che fluisce gratuitamente e senza intermediari dal Produttore al Consumatore: il Pontifex.

pastarella? ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
pastarella? ha detto...

Annibale è avanti .....

L'approccio mi sembra molto corretto. Ultimamente corre voche che il CAI possa fare la fine dell'IMU.......

geonauta ha detto...

grazie per essere uno di Voi.Ritengo che lo scia alpinismo debba essere elevato al massimo dello spirito.Ho visto annibale.

geonauta ha detto...

ne Approfitto di questo apportunita' per proporVi una cena "con le armi" (sci) a base di pesce a Giulianova.saluti

ErreBì ha detto...

Perspicace Annibale, capovolte furono le iniziali poiché nel giusto verso assumevano un piglio terrorista!

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