giovedì 19 aprile 2018

Piella canale Cervi canale Ghiacciaio

Ormai le uscite infrasettimanali con gli amici pensionati si susseguono con un buon ritmo e alcune settimane fa  li ho voluti accompagnare in una gita che ritengo tra le più belle che conosco,
Siamo nell'appennino Reggiano , gruppo del Cusna, cima spesso raccontata e famosa ,ma oggi la nostra visita si dedicherà a un bel 2000 del gruppo ,dalla cima poco evidente ma evidenti sono i due canali, uno a ovest e uno a est che dalle sue pendici, poco sotto la vetta, si inabissano verso le faggete centinaia di metri più sotto. il monte Piella .. ma andiamo per ordine.. la partenza è a Pian Vallese e la direzione è verso sud , saliamo per il sentiero estivo che entra nel bel vallone del Passone
 il vallone del passone
 una parte dei componenti della banda dei pensionati &casalinghe
 in salita sui bei pendii rigelati da una fresca notte
 sulle Spiagge Belle, i dolci pendii che accompagnano alla vetta del Piella sono disseminati di accumuli di neve che formano buche simili ai crepacci..
 con passo deciso verso la vetta
la bella parete nord ovest dell alpe di Vallestrina fa da sfondo a Petronio, che oggi si porterà a casa ua bella gita da otre 1200 m di dislivello, un vero cavaliere della polvere che con le sue 75 primavere ancora sale le montagne con grande naturalezza e gioia, e con altrettanta naturalezza le scende, davvero un trascinatore..
 sulla cima soffia un vento fresco ,togliamo al volo le pelli e entriamo dentro al Canale dei Cervi , la neve, ancora leggermente dura data  l'esposizione ovest, la prima parte del pendio è ripida poi il canalone si offre con una pendenza ideale a una discesa bellissima, emozionante a ogni curva. Per tutti ,a parte me , è la prima volta che scendono e forse vedono questo bel canale, leggo la gioia e lo stupore dei miei compagni nei loro visi.. eh già.. ma guarda un po questo appennino che sorprese regala...

 qua il Canale dei Cervi lo si può ammirare in una buona parte della sua lunghezza... poi inizia a stringersi
ed è tempo di uscire
durante la lunga risalita che scorre nei pressi della sinistra orografica del canale disceso, lo sguardo viene rapito dal Monte Prado , qua ben visibile il suo versante ovest con la conca della Bargetana, a sinistra più basso il monte Cipolla con i suoi ripidi canali nord. il piccolo Cipolla ha una grande natura valangosa ...soppratutto a est e in prossimità del passo di Lamalite sopra il rif Battisti.
 Siamo di nuovo in vetta al Piella , prima di noi è salito anche un lupo solitario che cerchiamo con lo sguardo,ma che di certo non vedremo, sono però chiare le sue tracce sulla neve, anche lui è salito dalla valle da cui siamo risaliti noi ,in queste valli i lupi ci sono sempre stati e noi siamo a casa loro.. Il tempo sta cambiando ,sbuffi di nebbia salgono da valle, ci apprestiamo a scendere, ripercorriamo in parte la dorsale di salita e poi svoltiamo decisamente nel canale del Ghiacciaio (in foto) che immette poi nel solco più profondo del canale della Piella
 la sciata è bella e i pendii sono divertenti e lunghi, però poco prima di una strettoia all'altezza dei primi faggi, decidiamo di uscire dal canale, e andare per boschi fino a incrociare la traccia del mattino, proseguire nel canale a primavera inoltrata potrebbe essere  pericoloso, per via della significativa portata d'acqua del canale, che potrebbe creare ponti di neve cedevoli
la nostra gita è quasi finita con il rientro per la strada (pista da fondo invernale) a Pian Vallese.
Ringrazio gli amici Umberto Ugo Sergio Petronio Mauro Margherita e tutti gli altri ,che mi motivano e mi danno sempre una rinnovata carica per tornare tra le mie amate montagne .. gli Appennini.

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