Il giorno 5 aprile 2008 alle 11.28 alcuni Cavalieri (Polo con ciaspole e Silvio con sci;Paolo ha dovuto rinunciare a 200 metri dalla cima)hanno conquistato Tavola Rotonda.Al quarto tentativo si risolve l’ultimo grande problema alpinistico moderno.Condizioni come sempre proibitive (nebbia,neve,a tratti vento),aggravate da un manto di neve fresca e pesante.Ma come sempre hanno aiutato il cammino i piloni delle vecchie sciovie dismesse (abbiamo avuto il sospetto che chi li le ha costruite non considerasse Tavola Rotonda un
problema alpinistico così insormontabile…).Momenti di puro terrore si sono vissuti quando un energumeno con fare minaccioso ci ha raggiunto a Guado di Coccia ,facilitato dal nostro traccione profondo una quindicina di centimetri.
Si trattava del Titolare di Tavola Rotonda,ben noto a parecchi fra noi: Matteo.Ingelosito per l’invasione del suo “protettorato”(testuale…)si preparava all’aggressione…gli antichi vincoli di conoscenza hanno scongiurato il peggio.
Anzi bisogna dire che ha ricambiato il traccione fino a Guado di Coccia con traccia meno impegnativa ma più lunga(fin quasi alla cima).
Seguiranno foto,e il film che verrà dedicato all’impresa.
Io e Polo (forse Gabriele sarà l’assistente addetto al proiettore) stiamo preparando un ciclo di conferenze… “Tavola Rotonda senza ossigeno”.
14 commenti:
CARO CAVALIER SILVIO LA CONQUISTA DI TAVOLA ROTONDA SENZA OSSIGENO SEMBRA RICALCARE LA STORIA DELLA CONQUISTA DEL CERRO TORRE DA PARTE DI CESARE MAESTRI.DA MOLTO TEMPO INSEGUI LA CONQUISTA DELLA VETTA DI TAVOLA ROTONDA CHE ,SECONDO ME ANCHE QUESTA VOLTA NON HAI RAGGIUNTO, NONOSTANTE LE FOTO CHE HAI PUBBLICATO CHE NON DIMOSTRANO UN TUBO...DOPO DIVERSI TENTATIVI CHE TI HANNO RESPINTO SEMPRE PER MOTIVI DI VISIBILITA' ANCHE QUESTA VOLTA NON TE LA SEI SENTITA DI ADDEBITARE L'ENNESIMO FALLIMENTO AL TEMPO E, PERTANTO, COME GESTO LIBERATORIO TI SEI "AGGIUDICATO" QUESTO 2000 CHE MANCA ALLA TUA COLLEZIONE.ORA, IO, IN QUALITA' DI PONTIFEX MAXIMUS NONCHE' CACCIATORE DI VETTE DI 2000 METRI, QUINDI TUO CONCORRENTE DIRETTO, AFFINCHE' TI VENGA RICONOSCIUTA LA SALITA "SENZA BARRETTE" ALLA VETTA DI TAVOLA ROTONDA DEVI DICHIARARE PUBBLICAMENTE QUANTI PILONI SEPARANO CAMPO DI GIOVE DALLA VETTA.TIENI CONTO CHE MAESTRI RITORNO' SUL CERRO TORRE E A DIMOSTRAZIONE DELLA SUA SALITA LASCIO' UN COMPRESSORE MOLTO PESANTE IN PARETE!!!
CARO SILVIO CI VUOLE ANCHE UNA RELAZIONE DETTAGLIATA DELLA ESCURSIONE NON TI PUOI LIMITARE SOLO AL RACCONTINO!!!
Non per buttare benzina sul fuoco, ma da quanto scritto da Silvio (concordo con Gabriele a non definirla "relazione") e le foto pubblicate, sembrerebbe esserci delle incongruenze:
1) Nella pre-relazione si parla di neve fresca e pesante;
2) la cima è priva di neve, per vento? ma domenica (cioè il giorno prima)è stata ventosa e non il sabato (giorno della "supposta" conquista);
3) Silvio ha sempre fatto scatti quasi in primo piano, questa volta no!
Sono troppe le cose che non coincidono caro Silvio.
Gabriele, è opportuno un tuo intervento.
Sentivo voci sulla presenza dell'Abominevole Matteo su alcune cime dell'Abruzzo, soprattutto in giornate di bufera persistente.
Ma addirittura tu, Cavalier Silvio, hai osato per ben quattro volte varcare i confini dei suoi territori, dovevi proprio aspettarti di incontrarLo!!
Vi e' andata bene che l'avete incontrato di buon umore e sazio di cibo! Vi avrebbe fregato altrimenti anche le barrette e quant'altro di commestibile nei vostri zaini.
Congratulazioni alla "spedizione" che ha raggiunto la vetta di Tavola Rotonda, addirittura senza ossigeno con ciaspole e sci e con condizioni meteo molto avverse. Si tratta certamente di un'impresa irripetibile!!!
Per il futuro mi aspetto una impresa altrettanto formidabile: la salita al Monte Picca (molto caro al Mascherone)in "free - solo" sempre senza ossigeno.
Beh,mi andava di scherzare un po' mantenendomi sul tema lanciato dall'autore del post,al quale vanno i miei complimenti per la grande auto ironia. Sei un grande Silvio!!
Corre l'obbligo, illustri Cavalieri, di colmare evidentemente una vostra lacuna storica e geografica in merito al Monte Picca, con particolare riferimento al Cavalier Angelo.
Tale "montagna", pur essendo di modesta quota (circa 1.400 mt.) è, tuttavia, o meglio era, in posizione strategica nel passato.
Si trova al centro dell'Abruzzo e, dalla sua cima, si può ammirare ed apprezzare ogni vetta e nel medio evo era punto di osservazione collegato a Forca di Penne e a Rocca Tagliata.
Ma la sua strategia risale ben oltre nel tempo.
E' infatti acclarato che sulle sue pendici nord gli italici si radunarono nel 96 a.c. per dichiarare guerra a Roma (durò 4 anni e poi furono duramente sconfitti).
Tutta la zona è ricca di costruzioni religiose italiche e, anche per tale motivo, è definita "Montagna Sacra".
Vi è, inoltre, un oasi del WWF( non inspiegabile se pensate a Penne)
Ogni montagna merita rispetto, per il semplice fatto che non è pianura.
Gia' conoscevo la storia del Monte Picca per averla ascoltata dalla bocca del Mascherone, che evidentemente volevo "stuzzicare" con la mia proposta di una salita "free - solo" al citato Monte. Vorrei però ricordare al Mascherone che 2/3 anni addietro tentammo di scalare la ripetuta Montagna, passando per la "via normale" (asfaltata), ma fallimmo miseramente (alcuni membri della spedizione di allora, tra cui anche un bambino di pochi anni, rimasero dispersi per alcune ore) il nostro primo tentativo invernale, concludendo la giornata davanti ad un piatto di sagne e ceci. Quindi ribadisco la proposta di ascensione in "free - solo (vale a dire ognuno per proprio conto), invernale", visto che quella estiva l'ho gia' fatta in auto fino alla vetta.
P.S: io ricordavo che gli Italici si erano radunati nella attuale Corfinio per dichiarare guerra ai romani ...
Mi permetta di correggerLa Illustre Signor Cavaliere Angelo:
gli italici si adunarono sulle pendici nord di Monte Picca in un sito dove sorge un tempio italico e giurarono guerra a Roma.
Subito dopo Corfinium fu scelta per la sua posizione strategica a capitale d'Italia, ruolo che mantenne per poco più di un anno e battè moneta col nome "Italia".
Non potendo disquisire, ultimamente (ma spero ancora per poco) su argomenti più "elevati" nel senso di "quota", mi diletto con questi.
Sul tempi italico il Cavalier Silvio (non quello noto ma quello illustre) ha avuto occasione di venire con la famiglia. Spero si possa ripetere con la Sua anche, oltre che a Rocca Tagliata e con quelle degli altri consociati.
Ricordo la mancata vetta invernale del Picca ma credo Ella non abbia imboccato la giusta via dicendo che ha raggiunto la vettain auto poichè la stessa si ferma sotto, non è possibile salirla in auto. Ella deve aver percorso l'antico Tratturo che l'attraversa.
Per completare inoltre, vorre aggiungere che stiamo parlando dei "piedi" della nostra tanto amata che ci ha sedotto irreparabilmente Bella Addormentata.
un saluto a tutti ed un ossequio a Don Gabriele, pontifex maximus
RINGRAZIO MISTER "IL MASCHERONE" PER IL SALUTO CHE CONTRACAMBIO AFFETTUOSAMENTE CON LA SPERANZA DI AVERLO COME GUIDA PER UNA GITA AL MONTE PICCA CON PARTENZA DA FORCA DI PENNE PRIMA DELL'ESTATE. TORNANDO ALLA PRESUNTA SALITA ALLA VETTA DI TAVOLA ROTONDA DA PARTE DEI NOSTRI SILVIO E POLO VEDO CHE SI STANNO DELINEANDO DIVERSE CORRENTI DI PENSIERO SULL'ATTENDIBILITA' DELLA SALITA. VEDO CHE LE MIE PERPLESSITA' SONO CONDIVISE DA PASTARELLA MENTRE ANGELO SPOSA LA TESI DI SILVIO E LO CAPISCO CONSIDERATO IL RAPPORTO PLURIENNALE CHE LI LEGA. AVREI IL PIACERE DI SENTIRE COME "GRANDE SAGGIO" IL PARERE DE "IL MASCHERONE" MA NON LO POSSO METTERE IN DIFFICOLTA' ED ALLORA NON MI RIMANE CHE SVOLGERE LE DOVUTE INDAGINI SOLO SU INDIZI CHE ALL'ATTUALITA' STANNO PORTANDO ALLO SCOPPIO UNO SCANDALO DI AMPIE DIMENSIONI CHE COLPIREBBE IL MONDO DELL'ESCURSIONISMO ED IN PARTICOLARE "I CONQUISTATORI DEI DUEMILA". TRIBUNAL GABRIELE
Punto 1: da oggi in poi mi guarderò bene dal disquisire con Lei su argomenti che conosco poco, così evito di prenedere batoste verbali e cantonate. Grazie per avermi illuminato caro Mascherone, fà sempre piacere avere informazioni precise sui nostri antenati.
Punto 2: da quel poco che si può vedere dalla foto, mi sembra di capire che si tratta della cima di Tavola Rotonda, dove io sono stato nel 2006 insieme a Pastarella. Ma ogni dubbio può essere dissolto interrogando l'energumeno Matteo, proprietario induscusso di quel territorio .... Auguri!!
Ho lasciato per un attimo sguarnita la mia postazione difensiva nel blog…ed ecco il risultato.
Però è colpa mia…che diamine,distrarsi dal blog per quisquilie lavorative (e questa volta era proprio una quisquilia: ho partecipato ad un convegno di ottuagenari nel “convento dei Servi di Maria” a San Marino!).
Hic sunt leones…secondo me non è tanto adatto alla circostanza…lì si parla di posti sconosciuti,forse pericolosi,ma QUI SIAMO IN POSTI CONOSCIUTI SICURAMENTE PERICOLOSI!
Io mi aspettavo solidarietà e conforto per essere sfuggito all’Orco di Tavola Rotonda...invece...
Per la delizia di Demonik direi che HOMO HOMINI LUPUS,SED EQUES PULVERIS EQUITI PULVERIS LETALIS EST.
Il Maligno (ci sarà stato qualche difetto di procedura…non l’avevamo smascherato e assicurato alla giustizia?) ti attacca sempre e comunque,il Pastarella è un incendiario (come se non fossimo già avvolti dalle fiamme infernali…)…d’altra parte non è che mi possa chiamare proprio fuori dalla mischia ,visti i miei trascorsi…
Per ora non posso pubblicare tutte le foto su Picasa,perché ho temporanei problemi tecnici.
Quando pubblicherò però non cambierà molto…che ci posso fare se c’era la nebbia,e se sulla cima di Tavola Rotonda(spazzata dal vento,quindi senza neve!) c’è un ometto insignificante (mi stupisce anzi che il Faraone di Tavola Rotonda non abbia celebrato ben altrimenti la cima del suo protettorato)?
Vabbè,porterò un compressore sulla cima,tanto in mezzo a tutta quella ferraglia ci sta pure bene.Che faccio però se incontro ancora Matteo e mi ruba barrette e compressore? Voglio un impegno scritto del Tribunal Gabriele che poi risarcisce lui…
Cari Cavalieri
caro Silvio ti suggerisco, per la prossima volta, di pubblicare anche le tracce GPS ... che pure si possono manomettere!
L'argomento è di quelli giusti per riunirci (dopo le elezioni)per brindare e discutere.
La cultura de "il mascherone" mi ha colpito, complimenti. La frase più bella però è stata quella che ogni montagna merita rispetto per il semplice fatto che non è pianura. Sarebbe opportuno che "il mascherone" la traducesse in latino.
Nessuna batosta al Cavalier Angelo, la stima e l'amicizia che ho nei Suoi confronti, nonchè il rispetto per la Sua autorità in montagna, fanno sì che nemmeno si ipotizza una ipotesi del genere.
Nè voleva essere "saccenza".
Ringrazio per "l'apprezzamento" il Cavalier pastarella? ma, confesso, queste notizie le ho per la frequentazione di quei luoghi fin da bambino e per interesse personale poichè, come può confermare il cavalier Walter, lì ci sono i miei cromosomi ed anche i miei/nostri antenati ormai sepolti (almeno quelli più recenti).
Gli altri più lontani, provenienti probabilmente dai popoli barbarici, si sono ormai dissolti nel tempo.
Propongo una dimostrazione "peripatetica" intorno ai resti del tempio italico e su Rocca Tagliata menzionato con le famiglie ed i bambini (per chi ha i bambini grandi - da solo)in una delle prossime domeniche
Guardate che l'energumeno e' adesso fra voi!!!
Iniziate a tremare!!! Walter ha ragione. Quel giorno non avevo molta fame e quindi vi ho graziati!!!!!!
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